DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] incidenti e in sede di replica invitò i colleghi del gruppo e il proletariato romano a organizzare forme di autodifesa, 300; N. S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese 1919-1920, Milano 1980, ad Indicem; N ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] frazione della nobiltà veneziana insofferente della politica prudente del gruppo al potere, decisa a resistere alle pretese di un considerazione amara e polemica della situazione e delle origini remote della decadenza della vita religiosa in Italia ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] di nominare notai spettava solidalmente a tutti gli appartenenti al gruppo familiare e questo spiega l'ampia diffusione in tutto il più vistosa manifestazione furono i documenti redatti fin dall'origine su registri. Ciò indusse vari comuni a un ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] capitale del Regno si era venuto ricomponendo un nutrito gruppo di suoi sostenitori. Il rancore verso Perctarit e il 1994, pp. 90, 99; S.M. Cingolani, Le storie dei Longobardi. Dall'origine a Paolo Diacono, Roma 1995, pp. 32, 36, 62, 101, 139, 164 ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] e suocero, fece ritorno a Luzarches, mentre gli altri del gruppo, le famiglie di Michele Burlamacchi e di Benedetto Calandrini, pp. 317, 319, 374; A. Gautier, Familles genevoises d'origine italienne, in Giornale araldico di Pisa, 1893, n. 7; ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] per lo più a singole leggi, di cui si sono approfondite le origini, le ragioni contingenti di emanazione e talora l'influenza a vario livello : al desiderio papale corrispondeva perciò il secondo gruppo di norme volto a perseguire gli eretici e ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] , quindi ancora dal Salutati e, insieme a D., da un gruppo di minori quali Iacopo Allegretti, Giovanni Boni, Tommaso Rigo.
Le di Gregorio XI contro Firenze intitolata ErypIois (il titolo di origine greca è spiegato da D. nella lettera prefatoria "ab ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] a Cortona e che il C. si mosse con il gruppo di bianchi cortonesi recandosi a Chiusi, Città di Castello, ; Ibid., cod. cart. 532: R. Baldelli, Memoria, e descrizzione dell'origine, antichità e nobiltà della città di Cortona, cc. 33r-37r; Ibid., codice ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] gli "altri", a tutto vantaggio di un gruppo ristretto di famiglie, destinate in virtù di 105, 132, 143, 179 s.; G. Maranini, La costituzione di Venezia, I, Dalle origini alla serrata del Maggior Consiglio, Firenze 1927, pp. 342, 344, 350; II, Dopo la ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] altrettanti indizi del fatto che facesse parte del ristretto gruppo dei fedelissimi del nuovo papa. Nel 1089-90 andò le mani e le coscienze dall’esercizio di quanto inevitabilmente dava origine a «rapine, sacrilegi, incendi, omicidi» e da allora in ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...