Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] posero fine all’assolutismo monarchico dando origine a regimi liberali e parlamentari, contesti esterni sempre più pressanti sia rispetto a dinamiche interne a ogni gruppo. Fondamentali gli studi di E. Leach sulla Birmania (1954), quelli ...
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velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] dell’astro rispetto a un sistema di assi di orientamento invariabile, avente origine nel baricentro del sistema a cui l’astro appartiene. La v. andamento del fenomeno.
La v. di fase e di gruppo, di propagazione di un’onda (➔), sono relative alla ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] . Ognuna delle 23 classi di Fanerogame era suddivisa in gruppi, designati da Linneo come ‘ordini’, fondati sul numero i punti principali (O, O′). Una notevole semplificazione si consegue se l’origine del s. di riferimento per i punti-oggetto (x, y) e ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] possono esistere per sé, senza attribuire la loro origine a un ente materiale (come l’etere). Nella del numero dei punti di una curva o di una varietà algebrica; studio di gruppi (finiti) di collineazioni e di omografie; studio dei k-archi nel piano ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] , che assolvono gli stessi compiti anche se in origine la loro vocazione era prettamente antisommergibile: tutte sono 000 kW/asse) si ha una sola elica e un solo motore o gruppo di motori perché, mentre si ha ancora piena garanzia di sicurezza, tutto ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] La silice è la più importante delle sostanze capaci di dare origine a vetri. Essa è formata da atomi di silicio e , tellurio o loro miscele con elementi del quarto o del quinto gruppo (silicio, germanio, arsenico, antimonio).
Il v. corrugato è un ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] e quelle occidentali (essenzialmente per cause di origine storica, legate alla variabile antichità dell’ J.M. Smith, R. Finch ed E.J. Pratt, il decano del gruppo). Per la narrativa va ricordato soprattutto l’umorista S. Leacock; tra gli altri, ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] altre fessure, rapidamente in superficie; appartengono al gruppo delle a. termali ma non presentano di solito come segno del virtuale e del preformale e al tempo stesso come origine e sorgente di tutte le possibili forme. Ma è nella pratica religiosa ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni a essa, sia nei confronti di altre comunità. Tuttavia fondamentale dello stato di natura: proprietà comune in origine, essa diventa poi proprietà privata mediante il lavoro. ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] manifestazione e il prodotto di un’intera società o di un intero gruppo sociale o etnico, e comprende tutte le istituzioni, le idee, che riguardano le lontane e più o meno congetturali ‘origini’ e il passato delle varie culture native a quelli ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...