Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] assimilazione. Si può parlare di tendenze assimilatrici ogni volta che le tradizioni culturali e le origini storiche di un certo gruppo cessano di rappresentare la base per comportamenti e/o orientamenti diversi da quelli della maggioranza della ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] fonti scritte e molto diffusa in Occidente. Un gruppo di lampade, realizzate anche nel prezioso cristallo di rocca che comportò la creazione di leggende miranti a ribadire la presunta origine autoctona del santo. Ben presto la fame di reliquie ne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] che segna la data di nascita del calcolo differenziale. Un gruppo di giovani studiosi, a Bologna e a Padova, seppe della cultura, stampata a Parma dalla tipografia di Bodoni: Dell’origine, progressi e stato attuale d’ogni letteratura (dal 1782), di ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] fra l'uomo e le potenze numinose e, oltre a essere all'origine di alcuni tipi di danza, ha generato forme di comunicazione complessa come aspirano ad assumere un ruolo dominante all'interno del gruppo con il fine di essere selezionati, in un secondo ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] 6500 e il 5000 a.C., riferibili al cosiddetto "gruppo culturale Cishan-Peiligang", lungo la valle del Fiume Wei e un imponente sistema di canali. I canali di irrigazione, che avevano origine da diverse fonti esterne alla città (ad es., canali di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] Euplo, dedicò nel vicino sacello di Attis un cospicuo gruppo di statue tra le quali, oltre alla raffigurazione del Giulia e quindi di Augusto. Non tutti i culti di origine orientale furono accolti ufficialmente a Roma con la stessa precocità e ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] in vetro-cammeo, nelle cui figurazioni si riconoscono allusioni alle origini divine di Augusto, e che ebbe possessori illustri, tra , produsse tuttavia una serie di mutilazioni irreversibili del gruppo, dimostrando ciò che la teoria del restauro di ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] nazionale
Un tipico modello di crescita di un paese (in origine, ad esempio, una città-Stato che si espandeva territorialmente) . La seconda guerra mondiale distrusse gli Junkers come gruppo sociale, con lo spostamento verso ovest, sulla linea ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] non riuscendo più a produrre o suggerire spunti originali. Un gruppo di saggi letterati imputò a questa scuola e ai suoi (xin) e Principio (li), identificò in quest'ultimo l'origine di tutte le cose nell'Universo e denunciò la prassi della scuola ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] i lati o solo su tre di essi: se il primo gruppo si articola in cinque tipi diversi ma affini per la natura tipologica alla stratificazione sociale, ma anche alla presenza di genti di origine diversa. A Khurvin, a nord-ovest di Teheran (1300-800 ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...