STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] diffusa è anche l'idea di una s. di origine divina; dono della divinità stessa o caduta dal cielo data incerta. Poiché i Diagoridi furono sterminati, a Rodi, nel 395, il gruppo di famiglia non può essere in ogni modo posteriore a questa data. Secondo ...
Leggi Tutto
CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] 3), di ciascuna di esse in dodici parti derivarono le ore. La settimana ebbe origine in età ellenistica, sotto l'influenza di dottrine astrologiche, con riferimento al gruppo del Sole e dei pianeti (Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno), dai ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] las Viñas (v.; prov. Burgos), maturi esempi chiave di questo gruppo di edifici in blocchi di pietra squadrati, in opus quadratum, unico oro. Tuttavia nel circolante si introdussero numerari di altre origini, tra cui monete d'oro bizantine, sveve e ...
Leggi Tutto
Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] conquistata a poco a poco in epoca classica, mentre in origine è ancora qua e là documentata la snellezza e la nella tecnica delle figure rosse. Uno di questi due autori, o gruppi di autori, aveva inciso il proprio nome in un esametro scolpito sul ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] Staatsbibl., Bibl. 140), del 1001-1002 ca., appartenente al medesimo gruppo ma in una variante più prolissa, quella che doveva apparire come Ecclesia da lui incoronata. Infine, l'idea di antica origine che fosse l'intera Trinità a presiedere al g. ...
Leggi Tutto
Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] rotondi. Entro ognuno di questi ultimi è un gruppo di due figure. Nei cassettoni quadrangolari si alternano ; id., Iran in the Ancient East, Oxford 1941; N. C. Debevoise, The Origin of Decorative Stucco, in Am. Journ. Arch., XLV, I, 1941, pp. 45 ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] suo palazzo o tempio, è stato scoperto recentemente un gruppo importante di sculture parthiche, che ornavano una serie di 'è dunque ragione, in definitiva, di insistere col Rostovzev sull'origine iranica di quest'arte? E il suo centro di gravità non ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] cui il Pittore dei Cani deve il nome. Ma un piccolo gruppo di pittori, forse appartenenti a una stessa bottega, sperimentò una òlpe Chigi (v. olpe chigi, pittore dell'). L'origine dello stile policromo è stata cercata nella metallurgia (Furtwängler ...
Leggi Tutto
INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] , in un quadro di riferimento cronologico più ampio (dalle origini del codice medievale al libro gotico) e all'interno di realizzazione del programma decorativo e iconografico di un gruppo omogeneo di manoscritti (bibbie, passionari, antifonari; ...
Leggi Tutto
Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] ruote era il cisium, quasi un calesse con tiro a due, di origine britannica.
La tensa e il pilentum erano carri sacri: il primo, altrettanto antica quanto quella dei carretti a recipiente risale il gruppo dei c. funebri, al quale è legato quello dei ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...