GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] 28), almeno la statua di S.Giovanni che fa parte del gruppo posto nell'altare maggiore della chiesa di S. Tommaso (1743 Seicento e Settecento, in P. Zampetti, Scultura nelle Marche dalle origini all'età contemporanea, Firenze 1993, pp. 400-427; R. ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] seguito il mutare dei tempi e dei criteri, conserva traccia di ogni sistema. In origine pare che una cinta muraria di grandi blocchi squadrati circondasse il solo gruppo di templi arcaici, almeno a S e ad E, formando un peribolo fortificato. Circa ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] culto rimasti isolati dal contesto residenziale e produttivo d'origine. Si tratta di alcune chiese a croce greca e della cultura artistica bizantina, "Atti della Giornata di studio del Gruppo nazionale di coordinamento C.N.R., Roma 1986", a cura di ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] di Baghdad. Uno degli scopi della nuova fondazione era in origine quello di ospitare la guardia turca del califfo, ma nei della moschea del Sūq al-Ghazl, al quale fa corona un gruppo di minareti minori che dimostrano come a Baghdad nel tardo periodo ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] si manifesta per la prima volta in Siria è un gruppo di ritratti rinvenuti in Grecia databile prima del 275.
La Andrea nella scena della moltiplicazione dei pani. E forse di origine egiziana un'ampolla per eulogia con busto di barbato con un ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] 1984, pp. 217-221).I fregi e le lastre che in origine arricchivano le superfici e le cornici, all'esterno come all'interno, della Fletton (Cramp, 1977, figg. 55, 56). Un altro gruppo, in cui santi barbati o apostoli sono inquadrati entro arcate ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] monasteri e sinagoghe, e oratori [ṣalawāt, termine raro di incerta origine] e templi [masājid] nei quali si menziona il nome di conclusione è che i primi musulmani, come tutti i gruppi arabi dai quali essi provenivano, erano consci dell'esistenza ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] un tozzo rettangolo che veniva periodicamente ricoperto e ingrossato; dalle origini (metà del sec. X a. C.) alla fine da cattivi restauri; fra i più singolari si ricordano un gruppo ligneo con hierogamìa di Zeus e Hera dell'ultimo venticinquennio del ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] ai rhytà minoico-egei a forma di testa di animale, appartiene un gruppo che fin dal XIV-XIII sec. a. C. compare nelle 'animale per intero che, come gli askòi, traggono la loro origine da una forma egeo-cipriota (paragrafo 6), si incontrano all' ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] in pasta vitrea -, e una base di croce monumentale, in origine posta all'esterno del mausoleo, con l'immagine dei due identificare alcune aree regionali di diffusione ben distinte (gruppi bordelais e poitevins) o intersecantisi (tipi bourbonnais, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...