LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] famoso Serventese dei Lambertazzi e dei Geremei (v. 271), erano di origine fiorentina: il nonno del L., Albizio di Rainerio di Liuzzo, morto commenti - delle seguenti quaestiones: 1) il gruppo riguardante le "febres ethice", che potrebbero essere ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] cedeva alla storia del gusto, cioè, per usare sue parole, "delle preferenze nel mondo dell'arte da parte di un artista o di un gruppo di artisti". Delle lezioni del primo il F. - che ne seguì i corsi su Fr. Villon, J. Racine, Ch.-A. de Sainte-Beuve ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] della base sociale del potere trovarono ascolto e sostenitori in un gruppo non esiguo di esponenti della ricca borghesia mercantile, rimasti fedeli alla loro origine "popolana" e preoccupati più della potenza dei magnati che della crescita ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] in Publicolis (Montagu, 1997); sempre nel 1707 dette inizio al gruppo con S. Anna e la Vergine per la terza edicola a L. O. scultore e restauratore clementino (1700-21): l’origine del Museo dei Modelli di scultura, in Sculture romane del Settecento ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] di due anni dopo un'altra occasione di confronto e di scontro con il gruppo del "Caffè" fu offerta al C. dal Bilancio commerciale per lo stato , il C. gli affidava un Discorso storico dell'origine e cambiamento del Consiglio dei LX Decurioni (ed. ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] non diversamente dal padre, un modesto artigiano di oscura origine, che le fonti menzionano sempre come "civis senensis".
Negli Angelo Morosini, cittadino senese, aveva contratto verso un gruppo di mercanti fiorentini, costringendo il Comune di Siena ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] rapido della sua fama e della sua dottrina fu certamente all'origine dell'invito rivolto al D. nel 1443 dal duca di Urbino altri scritti del Dati. Rimanendo ancora fra quelli dei gruppo filosofico, ricordiamo il dialogo De voluptate, che il figlio ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] proprietari della Banca, ossia da quel gruppo storico di azionisti, riconducibili soprattutto all'area Coppini, C. Bombrini finanziere e imprenditore, in Storia dell'Ansaldo, I, Le origini, 1853-1882, a cura di V. Castronovo, Roma-Bari 1994, pp. 61 ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] giovinezza del L., avendo Longhi associato all'opera romana un gruppo di dipinti secondo lui databili al secondo decennio (la Sacra Bambino in gloria e i ss. Giorgio e Michele, in origine nella chiesa di S. Agostino a Modena e poi pervenuta nelle ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] -85, 186-295; XXVII [1914], pp. 5-54), da cui trassero origine Alcune osservazioni sul metodo dei compilatori delle Pandette, in Rend. dell'Ist. lomb Egli vedeva una tensione tra le volontà del gruppo e del singolo. Affermava che compito dello ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...