CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] non deve (quando tutte "le famiglie" che compongono il gruppo etnico della penisola sono ormai affratellate) abdicare alla componente "morale , ma in quanto membro della società civile di origine divina Di conseguenza lo Stato pagano è "creatore", ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] altri compagni, la maggior parte senesi e di nobile origine, fra i quali Neri Pagliaresi e Francesco di Vanni Malavolti fu assalita, poco prima di lasciare Firenze, da un gruppo di uomini armati, comunemente individuati come rivoltosi del tumulto ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] risolto il grande padiglione centrale d'ingresso con facciata a doppio ordine, in mattoni, coronata da timpano che in origine doveva contenere un gruppo a bassorilievo, ma che fu poi modificato con l'apertura di tre finestre ad arco; sopra di esso ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] si è affermata comunemente la denominazione "la Boema". L'attributo di origine è retaggio secentesco (Puricelli). Il legame di G. con la una tradizione orgiastica che raffigurava G. a capo di un gruppo di uomini e di donne che si ritrovavano e si ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] Pesa, dove mantenevano numerosi beni derivati da un'incerta origine signorile. Proprio il M. conservava le memorie dei diritti 1999, pp. 54, 62 s., 105 s.; A. Brown, Un gruppo di "politici" fiorentini alla fine del Quattrocento, in I ceti dirigenti ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] della macchina dello Stato e rivela la vicinanza al gruppo di potere mediceo e il convinto appoggio a Cosimo, 1405 e il 1406 portarono alla resa di Pisa, si sofferma sulle origini dell’inimicizia tra le due città. Quindi la narrazione si snoda lungo ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] in uno stile profondamente religioso e pio); a questo gruppo si può aggregare come appendice una Breve esposizione delle potestà politica, e 42 fittissime pagine di un Saggio sull'origine e fondamenti della società e delle leggi e della potestà ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] convento di Siena - il che era privilegio del cosiddetto convento d'origine, cioè quello in cui il religioso defunto aveva compiuto la sua , come la maggior parte degli studenti, al gruppo degli Studentes pro forma Studii generalis, cioè quelli ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] per circa due anni l'isola fu retta da un ristretto gruppo di cinque baroni fedeli a Federico II, fra i quali spiccava Mémoires, che contenevano, come afferma F., il racconto delle sue origini e dei motivi che lo spinsero a trasferirsi in Oriente, ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] La Benincasa sarebbe uscita dall'incontro convinta dell'origine diabolica della santità della sua rivale. Davanti al del S. Offizio.
Il declino della santa divenne la posta di gruppi che rivaleggiavano per il potere: in seno al clero da una parte ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...