CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] , ma seppe trasformare il processo, celebrato il 4 giugno 1930 a Parigi, in un successo morale per sé e per il gruppo giellista, facendo risaltare l'integrità della figura propria. e dei suoi amici rispetto a quella torbida di Menapace. Benché avesse ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] e più precisamente al gruppo consortile del Monte dei dodici. Nelle guerre e nei disordini del quinto e del sesto decennio repubblicani. Il nome dei Celsi è perpetuata nel loro castello d'origine Celsa, a una dozzina di chilometri a ovest di Siena, ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] e M. Majorana. Nel giro di qualche mese il giornale dette origine a un lavoro teatrale, ispirato allo stesso stile satirico e con Fontane. Protagonista nuovamente la Magnani, affiancata da un nutrito gruppo di attori di prosa, tra i quali si distinse ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] era inoltre implicita la lezione di Muratori, cui il gruppo del L., Aguirre, Bencini, ecc. guardava come a della letteratura italiana, CXLII (1965), pp. 388-418; Id., Alle origini del Triregno: la Philosophia adamito-noetica di A. Costantino, in Riv. ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] periodo romanico, con costanti contatti con la zona d'origine, e operanti entro una fitta rete di legami familiari sicuro all'interno della sua bottega. Suo è un massiccio gruppo statuario, a grasse figure dai panneggi appena rilevati, componente un ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] monopolio pubblico, il G. si fece promotore di un gruppo di pressione sul mondo politico, costituito dai maggiori imprenditori privati una sicura posizione di dominanza.
La novità tecnologica all'origine dei nuovi sviluppi era il cracking, ovvero un ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] la prima volta tra i suoi membri anche il Fovel. Il gruppo parlamentare tentò fino all'ultimo di eludere la decisione del congresso , IV, Napoli 1939, pp. 311 s.; P. Alatri, Le origini del fascismo, Roma 1956, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] Simonetta indirizzò il trattato De talento et sestertio, sull’origine e l’uso della moneta nell’antichità (unica opera sua ff. 17-35), il Bellum Thebanorum (ff. 35v-38v), un gruppo di Carmina heroica e gli Epigrammata o Laureae, in sei libri. ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] dall'Inquisizione spagnola e duramente attaccata da un gruppo di teologi di quella nazione, nonostante l'approvazione stato impedito da considerazioni di opportunità e da intrighi di varia origine. In ogni caso la critica più avvertita, che ha ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] era conosciuta (benché non se ne sappia l'origine ed il significato) sembra escludere una qualsiasi provenienza contesto sociale, specie nei confronti dei rapporti intercorsi tra i gruppi cittadini dei capitanei, della Motta e della Credenza di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...