Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] superiore e il pavimento della lingua hanno origine da abbozzi specifici che circondano l'originario stomodeo proposito ricordiamo l'aspetto caratteristico nelle forme carenziali da vitamine del gruppo B o da vitamina C, oppure da carenze di ferro ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] regolari. In genere, nella patologia umana il dolore cronico ha origine diversa da quello acuto, nel senso che non è dovuto al del dolore cronico presuppone spesso l’assistenza di un gruppo di specialisti che aggrediscano il problema a più livelli ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] in sei strati cellulari o lamine e verticalmente in gruppi di cellule collegate per mezzo di sinapsi che attraversano le modo discontinuo nella dimensione corticale trasversale, sia all'origine sia al bersaglio. Esse terminano in colonne larghe ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] essere stata successiva a quella delle cellule. Sulla loro origine esistono varie teorie, ma le due principali sono quella secondo strategie replicative che sono caratteristiche di ciascun gruppo. La replicazione virale si completa con il montaggio ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] , del fratello Giovanni, medico, si dava convegno quel gruppo di ingegni che dai Modenesi prese ad essere indicato con 11-41; P. Di Pietro, F. G., in Scienziati e tecnologi dalle origini al 1975, Milano 1975, I, pp. 481 ss. La consultazione sub voce ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] del pene. Tali riflessi sono per lo più di origine ormonale, ma sono coinvolti anche altri stimoli, visivi, gli accoppiamenti avvengono solo fra un maschio e il suo piccolo gruppo di femmine. Fra i primati non si conoscono organizzazioni sociali ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] raccolte e congelate perché il paziente ha una malattia di origine tumorale (per es., linfoma, mieloma) e deve essere sia riservato a specifiche malattie e a un selezionato gruppo di pazienti. Gli ammalati che possono maggiormente giovarsi di ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] può osservare in alcune planarie. Se i frammenti si sono originati in seguito a trauma, la formazione dell'individuo adulto braccio lungo del cromosoma 7). Inoltre, nel 1995, il gruppo di ricercatori di G. Camerino ha identificato sul braccio corto ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] delle capacità uditive è l'orecchio. La questione dell'origine evolutiva dell'orecchio dei Vertebrati, ovvero di come esso deformazioni della superficie della membrana sono rilevate da un gruppo di scolopidi che sono in comunicazione con il sistema ...
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Aborto
Pier Giorgio Crosignani
Fabio Parazzini
Carlamaria Del Miglio
Achille Meloncelli
Per aborto si intende l'interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non ha la capacità di vivere [...] sono collocate, in qualsiasi periodo della gestazione, nel gruppo di coloro che avrebbero portato a termine la gravidanza un'alterazione del rapporto con il partner, con la famiglia di origine o propria e con il lavoro. L'aborto viene vissuto come ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...