LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] famoso Serventese dei Lambertazzi e dei Geremei (v. 271), erano di origine fiorentina: il nonno del L., Albizio di Rainerio di Liuzzo, morto commenti - delle seguenti quaestiones: 1) il gruppo riguardante le "febres ethice", che potrebbero essere ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] l'insegnamento della psichiatria, e nel 1873 fece parte del gruppo di alienisti che fondarono a Roma la Società freniatrica italiana; razze (L'uomo bianco e l'uomo di colore. Letture sull'origine e la varietà delle razze umane, Padova 1871) e con ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] , I [1876-77], pp. 245-278). A questo gruppo di studi clinici appartengono anche una revisione dei casi di ovariectomia (1962-66), pp. 1-69; A. Parrini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini a oggi, II, Torino 1974, pp. 1249, 1252; M. Galloni, C ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] fissato il curriculum degli studi medici, individuando un gruppo di testi che formeranno l'Articella degli statuti indagine in Lazzaro Spallanzani, apparve in modo molto netto il vizio d'origine d'un modo di far la storia della scienza, che credeva di ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] di politica popolare (Milano 1864), portato da un gruppo di moderati, nell'ottobre 1865 fu eletto nella IX 1983), pp. 19-26; P. M. e il suo tempo. L'origine e lo sviluppo delle scienze antropologiche in Italia. Atti del convegno di studio, ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] Giannone. La fondamentale comunanza di idee, se non di tensione polemica, tra il Giannone e un gruppo d'intellettuali, tra i quali il C. e il Capasso, fu all'origine d'una voce che ebbe tra i suoi assertori lo stesso Tanucci, quella secondo cui il ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] di associare la sua figura a un preciso gruppo di ricercatori con caratteristiche analoghe alle sue; nel Onoranze a G. C., Bonomo e a D. C. La polemica Bonomo-Lancisi sull'origine acarica della scabbia, Livorno 1937; G. M. Nardi, L'opera scient. di D. ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] p. II) e dell'Accademia regia di Gottinga.
Un gruppo di quattordici lettere inedite, scritte dal B. a Sebastiano Canterzani moderni. Tra i motivi "fisici", pone la dualità, di vaga origine cartesiana, tra corpo e spirito: come i moti corporei sono ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] 1914), pp. 335-341. Dimostrò con indagini sull'origine dell'adipocera che l'autolisi cadaverica non porta a metodica per il riconoscimento dell'appartenenza a un determinato gruppo delle tracce ematiche (L'individualità del sangue umano e ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] riempie il pericardio e la cavità toracica, e della sua origine. In essa, appoggiandosi all'autorità di Ippocrate, Platone e e alle attività caritatevoli. Raccolse intorno a sé un gruppo di allievi (i suoi "prattici"), tra i quali spiccava ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...