BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] già a Venezia, pure a Firenze gli cresceva attorno un gruppo di religiosi devoti, tra i quali Antonino Pierozzi, con i Il B. era sempre stato un fedele servitore della patria d'origine, in stretti rapporti con la signoria. Nell'ottobre 1406 fu scelto ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] Fortemente rappresentativo di questa seconda versione è il lavoro del gruppo del Collège de Sociologie (v. Hollier, 1979), di culturale, "ripetendo l'esperienza fondatrice, riproducendo un'origine che è percepita come la fonte di ogni vitalità ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] godettero di una particolare fortuna, veniva attribuita al francescano di origini iberiche João da Silva y Menezes, noto come beato Amedeo ad alimentare, la leggenda che già l'avvolgeva. In un gruppo di lettere inviate da Roma al Risaliti (cfr. Bibl. ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] nella Curia romana in questi anni è data dalla presenza nel gruppo di quattro prelati consultati da Alessandro VI nel luglio del 1495 VIII et Venetos; Propositio coram Carolo VIII...; Sermo de origine ac dignitate S. R. E. cardinalium (pubblicata ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] poneva un titulus con il nome e la sentenza; non è attestato in origine un sostegno per i piedi (suppedaneum). Sulla base di Gv. 20, 25 ). In questa tipologia va inserito anche l'ampio gruppo di c. scandinavi con il Cristo-re apocalittico incoronato ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] grazie alla fama di santità che lo circonda, un piccolo gruppo di laici, uomini e donne, monaci e chierici, desiderosi , in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini a Dante, Milano 1987, pp. 67-124; La società meridionale ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] culto rimasti isolati dal contesto residenziale e produttivo d'origine. Si tratta di alcune chiese a croce greca e della cultura artistica bizantina, "Atti della Giornata di studio del Gruppo nazionale di coordinamento C.N.R., Roma 1986", a cura di ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] Cartagine (cfr. Concilia Africae, p. 54). Ma alla sua origine la lettera è principalmente diretta alle Chiese d'Italia e fa cimiteriali: I, pp. 468-74, 546-51. Sulla presenza di gruppi di opposizione a Roma al tempo dell'elezione di S.: B. Kötting ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] vedere una cifra stilistica molto superiore ad altre lettere di origine romana che si leggono nell'epistolario ciprianeo. Il De Ippolito, acerrimo nemico di papa Callisto e capo di un gruppo di fedeli che si era distaccato dal grosso della comunità ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] VII (1655), Pallavicino entrò a fare parte del gruppo dei suoi intimi e consiglieri, anche prima di . 401-404; T. Montanari, Bernini e Cristina di Svezia, Alle origini della storiografia berniniana, in A. Angelini, Gian Lorenzo Bernini e i Chigi ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...