CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] per assumere quella di Porto e S. Rufina.
All'origine di questi numerosi mutamenti di diocesi vi era indubbiamente il movente una delle più belle statue antiche esistenti a Roma, il gruppo della Roma trionfante con i due re barbari, collocato poi da ...
Leggi Tutto
CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] e più precisamente al gruppo consortile del Monte dei dodici. Nelle guerre e nei disordini del quinto e del sesto decennio repubblicani. Il nome dei Celsi è perpetuata nel loro castello d'origine Celsa, a una dozzina di chilometri a ovest di Siena, ...
Leggi Tutto
GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] dall'Inquisizione spagnola e duramente attaccata da un gruppo di teologi di quella nazione, nonostante l'approvazione stato impedito da considerazioni di opportunità e da intrighi di varia origine. In ogni caso la critica più avvertita, che ha ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] esempio, dovendo giudicare il libro di Gaspar Audoul sull'origine delle regalie ne chiese la condanna perché discordante dal la nomina solo dopo aver ricevuto l'assenso di un ristretto gruppo di teologi, tra cui G., la cui influenza di liturgista ...
Leggi Tutto
EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] artistica avvenne, secondo l'Orlandi (ibid.), nella città di origine come autodidatta. Il Lanzi (1809, p. 345) e quella del 1692 proveniente da Rocca Antica, dove, anzi, il gruppo centrale con Gesù e s. Giovanni ritorna identico). Le analogie sono ...
Leggi Tutto
SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] ex authentico libro bibliothecae cubiculi scriptum furono all'origine del grande progetto di unificazione liturgica messo in opera eco, verso la fine del sec. 10°, in un gruppo di codici prodotti all'interno dello scriptorium di Fulda (Palazzo, ...
Leggi Tutto
Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] mentre nella redazione di Vienna (Öst. Nat. Bibl., 1009, c. 1r) il gruppo si riduce a tre con l'eliminazione della figura di Navigio.
8) A. viene agli inizi del sec. 14° e hanno origine dal processo di rinnovamento figurativo promosso dagli Ordini ...
Leggi Tutto
Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] un’ulteriore ondata migratoria porta gli Aramei a divenire il gruppo dominante. L’ingresso degli Amorrei prima e degli Aramei dai soli Assiri come il dio supremo. Probabilmente in origine Assur era la divinità dello sperone roccioso proteso sul Tigri ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] papa con il nome di Clemente VII da un gruppo di cardinali che contestavano l'elezione di Urbano VI , Paris 1896-1902, ad Ind.; L. Duhamel, Le cardinal de Brogny, son origine, sa famille, ses alliances, in Revue savoisienne, XLI (1900), pp. 327-338 ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] dovuta dai monaci. Sempre nel 1295 incontriamo di nuovo il M. a Roma intento a concedere, insieme con un nutrito gruppo di presuli, lettere di indulgenza. L'8 aprile dello stesso anno Bonifacio VIII, accogliendo la richiesta del M., gli confermò ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...