CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Autografi, b.II, 37). Si ha, d'altronde, ragione di ritenere che egli facesse parte di quel gruppo di liberali, soprattutto di origine livornese, più aperti e duttili che, anche a causa dei loro interessi commerciali e industriali, non contrastarono ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] cattolicesimo che Teoderico voleva fossero restituiti alla loro fede d'origine. Senza riserve disse al re che non gli prometteva Ravenna, Eusebio di Fano, Sabino di Canusio, e un gruppo di importanti senatori ed ex consoli, quali Teodoro, Inportuno, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] peraltro, l’esigenza di segnalare l’appartenenza a un gruppo parentelare o sociale si riflette nella presenza di circoli quello mitistorico, come rivela la riflessione antica sulle comuni origine sabine (ricondotte al rituale italico del ver sacrum) ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] che aveva sempre mirato ad avere dalla propria parte il gruppo dirigente cesenate. A esso il M. riconobbe l' Rimini 1985, ad ind.; C. Dolcini, La cultura premalatestiana e le origini della biblioteca, ibid., pp. 115-127; G. Ortalli, Malatestiana e ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] tempo doveva aver creato non lievi screzi tra il Galilei e il gruppo degli amici veneziani più affiatati con lui, era stata, nel corso . (nel libro si scriveva Amulio, a sottolineare l'origine latina della famiglia), con più rigore, equità, pazienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] d’azione), nel dopoguerra lo rimise in contatto con il ‘gruppo crociano eretico’ di Russo e Omodeo, alla cui rivista «L stava pensando a una ‘microstoria’ del proprio paese di origine; del resto alla storia siciliana aveva dedicato studi e ricerche ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] elemento che trova gli studiosi concordi è che all’etnogenesi delle tribù germaniche presero parte numerosi gruppi etnici dell’età del Ferro di origini e livelli culturali diversi, insediati tra la costa e la media montagna. In questo territorio ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] Passerini da Cortona, il quale, sia per la sua origine provinciale, sia per la sua incapacità politica e i modi modo da diffondere la consapevolezza dei problemi politici oltre il gruppo di cittadini addetti agli uffici; e teneva molto spesso delle ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] del Fawtier nei confronti del Caffarini trae origine dalla constatazione che gli eventi, che infatti, il Maconi afferma tra l'altro che il D. faceva parte del gruppo che stava accompagnando Caterina, allora sulla via del ritorno da Avignone. Nel ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] e mecenate, e diventò un punto di riferimento per i gruppi che a Genova erano aperti alla cultura dei lumi.
Ne di personaggi genovesi; nel 1774 le due orazioni De regiae potestatis origine, recitate l'anno prima alla Sorbona dal padre G. M. Priani ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...