Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] le caratteristiche tipiche del suo ambiente e della sua epoca (in termini marxisti, l'ideologia e gli interessi dei gruppisociali in ascesa). Secondo l'altra, opposta, soltanto la letteratura di massa, e quindi epigonica (dal punto di vista dei ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] da parte episcopale cresce. Caso analogo è quello della comunità di vergini nota come «Figli e Figlie del Patto»: grupposociale trasversale a cui partecipano in egual misura laici e chierici, per tutto il IV secolo si contraddistingue per la ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] l'illuminazione, di legname e di corde per le impalcature, ecc.), che poteva essere garantita soltanto da un grupposociale ampio ed efficiente. Anche l'esistenza di centri di formazione degli artisti, supposta per la costanza di alcuni dettagli ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] un momento dato) e non come un equilibrio della Società politica con la Società civile (o egemonia di un grupposociale sull'intiera società nazionale esercitata attraverso le organizzazioni così dette private, come la chiesa, i sindacati, le scuole ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] e che, assolvendo a tutte le funzioni che competono a una istituzione religiosa che voglia fornire identità a un grupposociale, dà vita ad un tessuto connettivo, la cristianità appunto, che non è semplicemente identico alla Chiesa, concepita come ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] di recente da Dorit Raines (21): il libro d'oro includeva i dati relativi al patriziato in quanto grupposociale (nascite, matrimoni); la "zucchetta" (nome di incerta origine caduto in disuso e riscoperto dalla studiosa) conteneva notizie sui ...
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LACONIA (Λακωνική, Λακεδαιμόνια, Λάκαινα, Λακωνία)
F. Sirano
Regione della Grecia che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso, confinante a Ν con l'Arcadia e a O con la Messenia, mentre a E [...] C. una crisi, politico-istituzionale prima ancora che economica (Musti, 1991), connessa all'arrivo o all'affermarsi di un nuovo grupposociale (e forse etnico) colpisce molti siti fiorenti. Tra XI e IX sec. a.C. si assiste a una grave crisi economica ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] superiori alla media nazionale, a Milano.
Ad attutire lo sconcerto che suscita la condotta «antinazionale» di questo grupposociale, contribuisce una considerazione: è lo stesso ceto da cui proviene la maggioranza degli ufficiali e che dovrebbe ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] essa una comunità territoriale - un comune, una regione, uno Stato - ovvero un'azienda, un sindacato, un partito o un qualsiasi altro grupposociale) si finisce con l'agire come ‛la parte di un tutto/per il tutto'. Dove, cioè, ogni parte è l'unità di ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] divisione del lavoro.
Lo stato selvaggio conosce solamente il lavoro in comune di tutti i membri del grupposociale, in vista del procacciamento delle risorse alimentari necessarie; la barbarie comporta la nascita della proprietà privata, ancorché ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...