Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] a sua volta nelle donne, e nella loro emarginazione sociale, il bersaglio favorito della possessione. A causa del modificazioni che essa subisce nel corso della storia dei singoli e dei gruppi. Ciò accade per quel che riguarda sia la relazione tra il ...
Leggi Tutto
CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] cadde in un periodo particolarmente difficile della vita sociale senese, verso la fine degli anni Venti. tutti i Sozzini dalla Toscana - era ormai l'ultimo e unico crede del gruppo sozziniano (gli altri, salve, il Pecci, erano tutti morti).
L'azione ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] del concilio nazionale, il D. collaborò col gruppo fedele al de' Ricci ai lavori di preparazione politica dei giansenisti in Italia nell'ultimo Settecento, in Quaderni di cultura e storia sociale, I (1952), p. 234; II (1953), pp. 363 s.; III ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] occorrenze quotidiane del cardinale e del suo gruppo. I frequenti e minuziosi resoconti del G 1972, pp. 451-454; F. Angiolini - P. Malanima, Problemi della mobilità sociale a Firenze tra la metà del Cinquecento e i primi decenni del Seicento, in ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] spiega l'azione da lui svolta all'interno dell'Unione romana, del Circolo romano di studi sociali, delle riunioni di casa Campello e del gruppo raccolto intorno alla Rassegna italiana; azione che più tardi, in età crispina, gli avrebbe consentito di ...
Leggi Tutto
Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] accettato. Altrove, invece, la pratica del maleficio o del sortilegio invalida l'investitura sociale, oppure pone l'operatore magico ai margini del gruppo. In situazioni di questo tipo la sua azione viene ricercata per fini individuali, o comunque ...
Leggi Tutto
FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] che corrispondeva tuttavia anche a una scelta di campo sociale, nel senso che la povertà venne realizzata assumendo la gerarchie interne con la lenta formazione di un vero e proprio gruppo dirigente, la divisione in 'province', l'esigenza di dotarsi ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] e fecero di lui un uomo stimato e dalla solida posizione sociale, campione dell'alta borghesia senese.
Dopo essersi sposato, nel 1343 , per combattere la quale occorreva anche l'opera di un gruppo come quello del C. che fino ad allora si era dedicato ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] quelli della infallibilità personale del papa e dell'importanza sociale della religione.
Nel 1807 un decreto francese che nel 1846.Piuttosto stretti erano i rapporti dell'A. con il gruppo cattolico modenese, raccolto attorno all'abate G. Baraldi e ai ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] disciplinata residenza, e ottenendo buoni risultati. Sul piano sociale le accorate e solenni prediche in latino e volgare padre in buona parte dei compiti di governo, di un gruppo di servitori definiti in più occasioni dichiaratamente ostili al Guidi ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...