Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] luogo d’origine è sopravvissuta con grande facilità al mutamento storico-sociale intervenuto con l’avvento della modernità.
La m. ha non esisteva, si sapeva che la m. si articolava in gruppi locali, i quali talvolta potevano agire d’accordo tra loro ...
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Magistratura straordinaria romana, fornita di imperium maius, cioè della pienezza dei poteri civili e militari. Poteva sospendere tutte le altre magistrature. Il dittatore non poteva durare in carica [...] consenso di massa, attribuiscono a un capo o a un piccolo gruppo di persone poteri arbitrari e privi di controllo. Regimi di questo ormai pienamente modernizzati sia sul piano economico e sociale sia su quello della partecipazione politica. In quest ...
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In senso stretto, la condizione contraria allo stato di guerra, con riferimento a nazioni, che, regolando i propri rapporti reciproci secondo comuni accordi senza atti di forza, possono attendere al normale [...] sviluppo della loro vita economica, sociale, culturale.
In diritto internazionale, gli atti relativi al ristabilimento della p. sono è di solito bilaterale: intercorre, cioè, fra uno Stato o un gruppo di Stati già coalizzati da un lato, e lo Stato o i ...
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Movimento comunista internazionale. - Lo scioglimento dell'Ufficio d'informazione (noto in Occidente sotto il nome di Cominform), nell'aprile 1956, fu giustificato con la situazione mondiale maturata negli [...] Chruščëv, che fu costretto ad affrontare l'opposizione del gruppo antipartito e a rivedere l'indirizzo del sesto piano quinquennale 1971, a cura di F. Schenk, Colonia 1972; La via europea al socialismo, a cura di I. Delogu, Roma 1976; S. Segre, A chi ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
ltalo BALBO
Guerra aerea (p. 92). - È vanto indiscutibile dell'Italia di aver creato una dottrina della guerra aerea, vale a dire di avere intuito e di aver diffuso intorno alle [...] -18. Divenuto il carattere della guerra fra i popoli, oltre che d'armi e di armati, anche sociale, economico, e finanziario, cede la nazione o il gruppo di nazioni il cui morale venga prima fiaccato. Gli eserciti e le flotte non costituiscono più le ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'accoglimento di questa religiosità e di questa cultura dipese dal grado di recettività di ciascuna comunità e di ogni grupposociale e fu, di conseguenza, meno consistente là dove poté essere filtrato da una sensibilità e da una educazione più ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] 'esistenza delle caste (di fronte a cui la dottrina marxistica si era sempre trovata in imbarazzo), non tutti i gruppisociali sono definiti da una situazione di classe, ossia dal possesso di determinati beni o dalla possibilità di acquisire guadagno ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un grupposociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] - nelle sue conseguenze politiche e in quelle di status, cioè di onore e prestigio - rispetto a quella nobiliare tradizionale. Il grupposociale che si forma da questo nuovo accesso alla terra resta dunque distinto, ma aspira con tutte le sue forze a ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] . a tentare una scommessa che, se non fu sempre pienamente vincente, fondò un'egemonia culturale solida e duratura per quel grupposociale di cui essa era espressione: la scommessa della conoscenza come ordine della realtà e dei fenomeni. È in questa ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] questo Paese si pagavano soltanto su una modesta frazione del reddito guadagnato. Ciò era vero per tutti i gruppisociali e per tutte le categorie professionali. Evadevano gli imprenditori, i proprietari di immobili e di terreni, i commercianti ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...