Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] il suo viaggio da Farsalo ad Alessandria fu connessa con un altro gruppo di ère locali che s'iniziano il 48-47 a. C. , che alla visione di un solo Dio univa ideali di giustizia sociale. I profeti non riuscirono però a salvare Israele, che nel 721 ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] fonti scritte e molto diffusa in Occidente. Un gruppo di lampade, realizzate anche nel prezioso cristallo di rocca ben noti gli ex voto, che a seconda del livello sociale ed economico dell'offerente si concretizzano in manufatti diversi: alcuni ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] vano interno si apre in corrispondenza della fronte. In Lidia i gruppi principali datano a partire dal VII sec. a. C.: la la vita e l'attività umana si organizzano anche socialmente ed economicamente in forme che propriamente iniziano lo sviluppo ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] cassetta, una serie a forma di casa in miniatura e un singolare gruppo a forma delle reliquie in essi contenute, dei quali uno tra i il sec. 12° si verificarono nella vita sociale e religiosa del paese cambiamenti tali da comportare conseguenze ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] religione romana sarebbe quanto mai distorto se non venisse considerata la diversità del comportamento religioso dei vari gruppisociali che componevano la popolazione, comprese le numerose comunità straniere, ma soprattutto deve essere fatta una ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] che perde significato, con il mutare dei contesti culturali e sociali, esce dall'uso collettivo e quotidiano; un edificio, un , produsse tuttavia una serie di mutilazioni irreversibili del gruppo, dimostrando ciò che la teoria del restauro di ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] (riflettente la rigida articolazione della scala sociale-economica) è quasi un'antitesi al megalomorfismo Albani) o con i più generalizzati temi del commiato e del "gruppo di famiglia" è un fatto particolarmente attico e riconnesso con le esperienze ...
Leggi Tutto
MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] sono state messe in rapporto con l'ipotetica tripartizione sociale delle tribù di Roma antica, che hanno invece un podio rivestito di marmo bianco. Nel centro del frontone era un gruppo di tre figure stanti: Venere, Fortuna e M., che non riproduce ...
Leggi Tutto
FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] personaggi sono rappresentati in quanto appartenenti ad una classe sociale prima che come singoli individui. La conseguenza di tale che si manifesta per la prima volta in Siria è un gruppo di ritratti rinvenuti in Grecia databile prima del 275.
La ...
Leggi Tutto
ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] possedere arte vennero connessi alla sfera mitica del contesto sociale, il luogo dove l'immaginario inventivo produceva un 'altra conclusione è che i primi musulmani, come tutti i gruppi arabi dai quali essi provenivano, erano consci dell'esistenza di ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...