EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] arabe, determinò un sensibile declino nella vita sociale ed economica e profondi mutamenti nel tessuto urbano anatolica di epoca mediobizantina, "Atti della Giornata di studio del Gruppo nazionale di coordinamento C.N.R. ''Storia dell'arte e ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] stipendio fisso. È l’inizio dell’inarrestabile ascesa sociale dell’artista che morirà, molti anni dopo, nel Alessandro e Ottavio Farnese il pittore inventa invece il ritratto di gruppo facendone una specie di pezzo teatrale. Nelle fisionomie e nelle ...
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Cézanne, Paul
Bettina Mirabile
Il pittore che ha saputo stupire con una mela
Il pittore francese Paul Cézanne, vissuto per gran parte della sua vita ad Aix-en-Provence, dopo una iniziale fase impressionista [...] impressionismo e infatti partecipa a due delle mostre organizzate dal gruppo: la prima esposizione del 1874 e quella del 1877 personaggio dipinto, perché ne viene descritta l'importanza sociale, la ricchezza o qualche passione come il collezionismo. ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] trovò modo di manifestarsi con una fisionomia sociale, mettendosi agli ordini dei governanti per illustrare periodo risale la produzione più nota del D.: del 1932 sono due gruppi per il sepolcro ai caduti fascisti alla certosa di Bologna e la ...
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Cinzia Dal Maso
Il Vesuvio al British Museum
Un lancio pubblicitario massiccio per una mostra che prometteva di essere un’esperienza unica. Pregi e difetti di un’esposizione che consente di ammirare i [...] anche agli schiavi, di scalare i gradini della scala sociale, senza menzionare invece che gli schiavi non erano neppure della canzone Pompeii, nostro tormentone per mesi, che il gruppo Bastille ha cantato dal vivo all’inaugurazione? Se guardiamo ...
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MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] . Entrò così in contatto con gli artisti del gruppo ungherese d'avanguardia Ma (Oggi), che lo spinsero dal Bauhaus. Con la sua cinepresa, l'autore insegue frammenti di vita sociale, mostra i vicoli più poveri, i vecchi, i mendicanti, accanto a giochi ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] di belle arti di Venezia. Nel 1943 a Roma scolpì due gruppi in travertino per l'edificio degli uffici dell'E42, l'attuale EUR lo scultore aderì infatti alla corrente del "realismo sociale", affiancando sempre il suo lavoro all'attività didattica: ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] particolarmente attrezzati sembra connessa con il primo sviluppo della vita sociale. Per l’Oriente una cronaca singalese dà notizia dell’ il complesso operatorio è costituito da uno o più gruppi autonomi o integrati tra loro. Le sale operatorie sono ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] contesto qualificato da simboli o attributi, allusivo alla vita interiore e sociale del soggetto; esemplari i r. di Tiziano, G.G. Savoldo maggiori capitali europee. In Olanda si elabora il r. di gruppo, le cui origini risalgono alla fine del 15° sec. ...
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surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario [...] di liberazione, sia sul piano creativo sia su quello sociale, destinato a rinnovare il rapporto tra mondo e individuo di queste idee era iniziata già durante la guerra all’interno di un gruppo di giovani letterati (tra i quali A. Breton, L. Aragon, ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...