GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] del G., alcuni sono più propensi a ridimensionare il suo ruolo nel gruppo e comunque a non considerare il G. come un vero e proprio state utilizzate come fonte per la storia economica e sociale di Siena e parzialmente pubblicate da Giovanni Cherubini. ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] laici.
C. partì da Loro il 12 ag. 1738; riunitosi col suo gruppo ad ottobre lasciò l'Italia e l'11 marzo 1739, s'imbarcò a Patan una chiesa organizzata come quella tibetana, l'ostracismo sociale colpiva i neoconvertiti. La benevolenza che C. riuscì ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] marzo 1773) e la prolusione, per l'anno sociale 1774-75, sulla "predicazione dei santi apostoli". seguito del senatore Incontri permise al F. d'entrare in stretto rapporto col gruppo "giansenista" romano (Foggini, A.A. Giorgi, Tamburini, G. Zola) e ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] è il ricorrere del nome Ioannes all’interno del gruppo parentale dei Paparoni/Papareschi nel corso di diverse generazioni al pontificato di Innocenzo II abbia favorito l’affermazione sociale di questa domus, già ampiamente attestata nelle fonti romane ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] a sue supposte delazioni al Thiene lo scioglimento del gruppo valdesiano di Napoli, nel 1541, come fece il Cardoino, Giovan Francesco Alois e altri loro seguaci di bassa estrazione sociale.
Le accuse del G. provocarono la condanna del Galeota alla ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] e i suoi amici ritenevano sovvertitrici dell'ordine religioso e sociale. Questo periodico, che cominciò a uscire nel gennaio 1822 soprattutto l'abate Lamennais, la cui influenza sul gruppo delle Memorie fugrande.
Le Memorie pubblicarono molti scritti ...
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ELIA DI ASSISI (DA CORTONA)
GGiulia Barone
Poco o nulla sappiamo con certezza di E. prima del suo ingresso nel gruppo di penitenti che si raccolse, all'inizio in modo del tutto informale, intorno a Francesco [...] d'Assisi.
Le fonti forniscono notizie contraddittorie sia sull'origine sociale (notaio, maestro di scuola, artigiano), sia sul luogo di nascita (Assisi o Cortona). Anche la sua data di nascita è incerta: doveva essere con ogni probabilità coetaneo di ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] attriti con il clero che costituiva un gruppo potente difficilmente integrabile e teso al recupero Antonio, Padova 1985, p. 37; J.K. Hyde, Padova nell'età di Dante. Storia sociale di una città-Stato ital., Trieste 1985, pp. 87, 89, 110, 119, 137, 171 ...
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GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] all'improvvisa irruzione nella città di Faenza di un gruppo di facinorosi, che avevano provocato l'uccisione di 765 s.; Gualtiero da Servigliano, Loreto nel '500. Sviluppo del centro sociale, in Studia Picena, XXXVII (1969), pp. 79-148; Le diocesi ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] va inquadrato nella fioritura di iniziative religiose a scopo sociale tipiche della restaurazione cattolica, veniva favorito allora dalla la C., ed avrebbe preferito dar vita a un gruppo composto di laici diretti da un ecclesiastico: egli pensava ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...