COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] e d'industria ("Tutte le altri capitali d'Italia avevano per i succeduti rivolgimenti discapitato; la sola Milano era in guadagno"), ma anche frequentata da ogni specie di arrivisti e profittatori. I colleghi della Cisalpina gli parvero esagitati e ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] il cuore, che ad essa partecipi quanta più gente è possibile, che non dia più origine ai gravi squilibri di oggi. Il guadagno è buono solo se raggiunto con mezzi giusti, cioè senza sacrificare la dignità di alcuna persona umana. […] La chiesa, ad ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] l'arte del medico ed essendo d'altra parte scaduta la sua fama di taumaturgo, cercò di trovare una fonte di guadagno nei travagli massonici, tentando di entrare in contatto con i liberi muratori di Roma. Ma sembra che costoro non ne volessero ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] 1859 (Matteucci, I, pp. 80 s., e II, pp. 32-35). Il primo dei quattro quadri, inviato a tale concorso, guadagnò al L. un premio in danaro che, inaugurando finalmente un periodo di relativa tranquillità economica, gli consentì l'insediamento in una ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] non tardò ad avere la meglio: a poco a poco isolò completamente il D. nella corte, lo allontanò dalla regina, si guadagnò l'alleanza dell'Aldrovandi e del confessore del re, G. D'Aubenton.
Nell'autunno 1715 l'Alberoni colse i primi successi: gli ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] e il nodar fazin conzure" a danno dei "puar om" sono rappresentativi dell'avversione neofeudale per le professioni borghesi motivate dal guadagno. Solo apparente la loro apertura, che subito si chiude di fronte a "il vilan": questo è ladro, e, perciò ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] grandissimo, cominciarono i mercanti a fare incetta di quelle et a mandarle fuori in diversi paesi con molto loro utile e guadagno» (Vasari, 1550 e 1568, 1971, pp. 598 s.). Al massimo sviluppo pervenne in questo momento anche l’attività del pittore ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] tempo.
Il complesso di questi interventi, lo stesso atteggiamento dell'E. nei confronti della nuova cultura umanistica gli guadagnarono fama anche di letterato. Tuttavia, appare arduo il compito di definire i limiti della sua attività in questo campo ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] mantovana per la rottura delle acque del Po a San Giacomo, intervenne con la distribuzione di vettovaglie agli alluvionati guadagnandosi la riconoscenza dei sudditi.
Le fallite nozze con la Farnese fecero riemergere più volte negli anni i dissidi tra ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] solita maniera compilatoria ed eccessivamente cortigiana, coi quali lo scrittore toscano continuava inesorabile a dar lavoro ai tipografi e buon guadagno ai librai, se già fra il 1790 e il 1791 si provvedeva a metterne sul mercato una ristampa nella ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...