GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] istruzione, e una ristrettezza di vedute che l'avrebbe portato all'impiego pubblico in un'ottica strumentale, di guadagno e "decorazione". Diversamente da altri protagonisti della vicenda delle riforme e da molti alti funzionari, non risulta aver ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] e annaffiata dal vino l'intrinsichezza con questo entusiasta del suo "moscatello" -, per il cui caloroso tramite si guadagna pure la stima e la simpatia del sultano Solimano il Magnifico. Una frequentazione che ridonda avvalorante sin dentro palazzo ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] poi, dopo i primi studi presso un prete di Galluccio, verso il 1445 il C. si recò a Napoli, dove si guadagnò da vivere come precettore dei figli del nobile Carlo Pandoni, Camillo e Scipione. Intanto studiava presso l'università dove, tra i professori ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] già apparsi in italiano, i primi due nel 1573, gli altri nel 1585.
Il B. condanna soprattutto la smodata avidità di guadagno (neppure il gioco diventa per lui peccato mortale quando questa manchi e siano rispettate le regole, tanto più che rimettersi ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] di palazzo Caffarelli (divenuto Istituto archeologico germanico nel 1870), centro degli studi di antichità nella Roma dell'epoca, il G. guadagnò l'amicizia e la stima dell'allora direttore W. Henzen, impegnato - su incarico di Th. Mommsen e con l ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] Ferdinando II (1845) non sortì effetto.
Trasferito nel 1846 nel difficile circondario di Pagani (nel Salernitano), il G. si guadagnò presto la stima delle autorità. Nel 1848, allo scoppio dei moti, ebbe però a manifestare il suo sentimento liberale ...
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Travilla, William
Stefano Masi
Costumista statunitense, nato il 22 marzo 1920 e morto a Los Angeles il 2 novembre 1990. Fu uno dei maggiori rappresentanti dell'approccio hollywoodiano al costume d'epoca, [...] di un perfido Sydney Greenstreet vestito di bianco in Flamingo Road (1949; Viale Flamingo) di Michael Curtiz. Alla Warner si guadagnò la fiducia di Flynn: durante la preparazione di Adventures of Don Juan l'attore si lamentò infatti del lavoro della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] termini:
«Ma non si può nei patti fissare una ricompensa per danno dovuto al fatto che con quel denaro uno non può guadagnare: egli infatti non ha il diritto di vendere ciò che ancora non ha e che in più modi potrebbe venirgli a mancare» (Summa ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] vacanza della sede apostolica dopo la morte di Clemente IV (29 nov. 1268) E. si trovò privato di ogni fonte di guadagno, cadendo quindi in miseria. In questa difficile situazione, al principio del 1269 accettò un invito del maestro Pietro de Prece (o ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] esistenza dedicata integralmente ai prediletti studi di letteratura e di storia: le rendite di alcuni beni paterni e qualche guadagno occasionale come precettore di giovani nobili gli assicurarono un modesto ma decoroso tenore di vita.
Fin da giovane ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...