BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] d'oro veneziani (detti più tardi zecchini); egli vendette a Costantinopoli e fece vendere altrove tali merci con qualche guadagno; il ricavato fu investito nell'acquisto di prodotti d'origine orientale (eccetto qualche somma trasferita con lettere di ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] non del tutto immeritati dal momento che i duchi di Milano lo ebbero per tanti anni al loro servizio.
Altri meriti si guadagnò nel governo del Marchesato poiché non solo lo liberò dagli oppressivi obblighi assunti da suo padre verso i Savoia, ma con ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] C. "con grandissima cura aveva cerco, essendo solo e ricco e dotto, il governo dei due fanciulli, avendo tolto quel guadagno a Rosso Ridolfi, che era carico di figliuoli e senza lettere" (p. 74). Evidentemente non tanto il desiderio di denaro quanto ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] legge che m'imponete del numero delle righe". Fa poi notare che il proprio fine è diverso "essendo il vostro il solo guadagno; e quello di noi altri [letterati] l'honore" (Sforza, p. 48).
Le numerose opere storiche del C. si inseriscono in quella ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] Zenobia de' Buonvisi, invano richiesta in sposa da un banchiere fiorentino che prestava a usura con "ingordo" guadagno, bollava i Buonvisi nella persona del padre di Zenobia: "odiava costui maravigliosamente sì abominevole essercizio, sì come ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] chiamano Marchi per le fiere di Leone sono giusti o usurarii o vero in essi si commetta turpe lucro, cioè bructo guadagno, (c. IV). Con numerosi richiami dalla letteratura teologica e canonistica, da S. Tommaso a Scoto, che l'A. difende, al canonista ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] dell'esattezza e conferiscono una particolare connotazione alle riflessioni e alla azione del C. dopo la conversione ortesiana: ciò gli guadagnò il sarcasmo del Pelli e la, qualifica di cun poco metafisico nelle sue idee "da parte di Pietro Leopoldo ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] " e i canonici di quella cattedrale, per un panificio gestito da questi ultimi, definisce "turpe et illicitum" il guadagno dei secondi, da condannare del tutto "cum sit aperte contra ius canonicum".
Dopo aver pubblicato un Ragionamento funebre per ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] e, quindi ai loro alleati Ostrogoti. Con una capillare opera di propaganda ed utilizzando i suoi consistenti mezzi finanziari, guadagnò alle sue tesi l'opinione pubblica romana e accrebbe il proprio peso nella vita pubblica della città. Sul finire di ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] Savoia sulle cinture. L'imprevista vittoria delle milizie garibaldine sui Francesi a porta S. Pancrazio il 30 apr. 1849 guadagnò definitivamente alla causa della Repubblica Romana i bersaglieri del M. (che, onorando la parola data, si erano astenuti ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...