Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] e attrezzi utili alla coltivazione della terra, poiché i poveri non li possiedono, e i ricchi sia per smania di guadagno che per garantire la sicurezza del proprio denaro, lo investirebbero piuttosto nell’usura che in imprese meno sicure e meno ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] quello inglese"; mostrava scarso attaccamento al lavoro; insensibile agli incentivi economici ("preferendo egli talvolta rinunciare al maggior guadagno pur di non sobbarcarsi ad un lavoro più intensivo"); le donne incapaci di trascorrere una intera ...
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imprenditore
Fabrizio Galimberti
Il primo attore sulla scena dell'impresa
Un grande economista dello scorso secolo, John M. Keynes, fece una colorita affermazione: "Gli imprenditori sono mossi da spiriti [...] e con la vita, di far nascere qualcosa. La spinta che li anima non è una sola: c'è il desiderio di guadagnare, ma anche dell'affermazione di sé e quello di creare. È per queste qualità che all'imprenditore viene riconosciuta una quota del ricavo ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] della società legato alla presenza di un m. è discutibile in quanto la sua esistenza può introdurre particolari forme di guadagno sociale. Per es., i profitti che esso comporta costituiscono un incentivo per l’introduzione di nuovi prodotti e nuove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] prestare la sua opera gratuitamente, poiché svolge un servizio utile alla società. L’economia perciò diventa lo strumento del guadagno personale, che si sublima nell’essere utile al bene comune, alla società, in una sintesi mirabile tra particolare e ...
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Stato sociale
Stefano Gorini
(v. welfare state, App. V, v, p. 797)
L'ambito dello stato sociale
Il termine stato sociale o protezione sociale indica un insieme di attività, prevalentemente ma non esclusivamente [...] ) essa ipotizza una specie di egoismo intergenerazionale puro. Ogni individuo vive per due periodi uguali, uno da 'giovane', in cui guadagna con il lavoro e risparmia, e uno da 'vecchio', in cui non lavora più, e consuma tutto il capitale risparmiato ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] anelastica tutta la sua dotazione di forza lavoro al saggio di salario corrente, ragione per cui il reddito da lavoro che egli guadagna nei due periodi è dato, rispettivamente, da: y₁=w₁l₁; y₂=w₂l₂, dove wi (i=1, 2) rappresenta il salario prevalente ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] più decisivo della nostra vita moderna", precisando che l'"istinto del profitto", la "sete di guadagno, di guadagno monetario, anzi del massimo guadagno monetario possibile" - fenomeni antichi quanto l'uomo - non hanno nulla a che vedere con il ...
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di Mario Anolli
I d. f. sono contratti che incorporano la promessa di eseguire una prestazione monetaria basata sull'andamento del prezzo di un'altra attività (attività sottostante), che è generalmente [...] . A differenza del caso di copertura mediante futures, con i quali, in quanto strumenti simmetrici, si eliminano sia i guadagni sia le perdite, nel caso dell'impiego di opzioni l'investitore beneficia di possibili rialzi del prezzo dell'azione. Le ...
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Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] prodotto, con lo scopo precipuo di trarre in inganno l'acquirente. Il fine è quello di ricavare un illecito guadagno dalla vendita di beni non autentici attraverso i canali del mercato clandestino. Inoltre, il termine comprende anche la produzione ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...