Scrittore inglese (Brighton 1844 - Guildford 1929). Abbandonata nel 1874 la carriera ecclesiastica in seguito a una crisi spirituale, si guadagnò da vivere tenendo conferenze. Pubblicò un poema in versi [...] sciolti, Towards democracy (1883-1905), che gli guadagnò le simpatie dei socialisti della "Fabian Society". Ammiratore di W. Whitman, si recò in America e fu con lui diversi mesi. Degli altri scritti si citano: England's ideal (1887); Civilization, ...
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Scrittore (Le Havre 1794 - Parigi 1854); la sua tragedia, di forme classicheggianti e di tendenze legittimiste, Louis IX (1819), gli guadagnò la protezione di Luigi XVIII, una pensione e un titolo nobiliare; [...] poi il grande successo ottenuto nel 1824 dalla tragedia Fiesques gli procurò la nomina a direttore della Bibliothèque de l'Arsenal. Nel 1830, con la rivoluzione di luglio, fu privato di tutti i privilegi ...
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VINJE, Aasmund Olafsen
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Vinje il 6 aprile 1818, morto a Gran il 30 luglio 1870. Figlio di un merciaio ambulante, si guadagnò con ogni genere di lavori - anche [...] manuali - i mezzi per proseguire gli studî, finché entrò, trentenne, in quella "Studenterfabrik" di Heltberg, da cui uscirono in quegli stessi anni anche Ibsen e Björnson. E precisamente con Ibsen e con ...
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Scrittore (Camden, Ohio, 1876 - Colon, Panama, 1941). Sostenitore della necessità di una letteratura americana libera da influenze europee, si affermò lentamente ed ebbe vita movimentata e difficile sempre [...] all'affannosa ricerca di guadagno. Dopo Windy McPherson's son (1916) e Marching men (1917), una raccolta di racconti, Winesburg, Ohio (1919), galleria di tipi tarati e psicologie torbide tra i bianchi poveri, ebbe vasti riconoscimenti; seguirono, ma ...
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Patriota, militare e scrittore (Portoferraio 1789 - Firenze 1871); soldato nell'esercito napoleonico, crollato l'Impero, prese parte all'infelice spedizione murattiana ed entrò poi, non senza difficoltà, [...] nell'esercito toscano. Capo delle truppe toscane a Curtatone, si guadagnò la medaglia d'oro; ma, di tendenze legittimiste, nel 1849 raggiunse, dopo un infelice tentativo di pronunciamento militare, il granduca a Gaeta, e nel governo restaurato fu ...
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Romanziere statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1868 - St. Thomas, Isole delle Vergini, 1938). Formatosi nell'ambiente puritano della Nuova Inghilterra, visse per 30 anni a Chicago che gli offrì lo [...] spettacolo della vita americana nel suo aspetto industriale, capitalistico, avido di guadagno: egli lo ritrasse nei suoi romanzi con un intento moralistico, ma alla chiara percezione dei mali e alla sincera indignazione non corrisponde una adeguata ...
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Scrittore inglese (Ottery St. Mary, Devonshire, 1772 - Highgate, Londra, 1834). Studò a Cambridge, dove si entusiasmò per le idee rivoluzionarie francesi; lasciata l'università (1793), per debiti o dispiaceri [...] amorosi, si arruolò in un reggimento di dragoni; a Oxford conobbe (1794) R. Southey che lo guadagnò a un suo progetto di società ideale (la pantisocrazia); sposò (1795) Sara Fricker, cognata di Southey, e tentò di vivere tenendo conferenze e ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] calzolaio (vv. 367-410). A questo punto la commedia si chiude con una lunga tirata moralistica contro l'avidità di turpe guadagno (vv. 411-436).
Il racconto, il cui inizio ha il tono di una favola (come la contemporanea commedia Asinarius): "Uxor ...
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Scrittore statunitense (Providence, Rhode Island, 1890 - ivi 1937). Ebbe un'infanzia difficile, segnata dalla morte in manicomio del padre (1898) e dall'atteggiamento iperprotettivo della madre;a soli [...] i primi sintomi di quegli esaurimenti nervosi che non l'avrebbero più abbandonato. Di modesti mezzi economici, si guadagnò da vivere lavorando come revisore di testi altrui. Maestro riconosciuto della letteratura del soprannaturale (preso a modello ...
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Romanziere inglese (Wakefield 1857 - Saint-Jean-de-Luz 1903). Temperamento romantico, si rovinò e compromise la propria carriera indebitandosi per redimere una prostituta, che poi sposò. Esordì col romanzo [...] in cui il disgraziato matrimonio giungeva a una rottura definitiva. Seguirono numerosi altri volumi, molti scritti per bisogno di guadagno. I suoi romanzi rappresentano la vita delle classi medie più povere e il conflitto tra educazione e circostanze ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...