DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] 1769 gli venne affidata la cattedra di metafisica presso l'imperiale collegio di Brera a Milano, ove in breve si guadagnò la fama di essere una delle menti più profonde e acute dell'ambiente scolastico milanese.
Legata all'attività didattica fu la ...
Leggi Tutto
PAPINI, Guido
Antonio Rostagno
– Nacque a Camaiore (Lucca) il 1° agosto 1847.
Violinista, didatta e compositore, studiò il violino con Ferdinando Giorgetti, di cui fu il migliore allievo insieme a Federico [...] parte a diversi concerti della Società del Quartetto di Milano. L’attività concertistica in Italia e Francia gli guadagnò una reputazione come violinista espressivo, dalla tecnica brillante e particolarmente attento alla cura del suono. Dal 1874 ...
Leggi Tutto
DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] è dato sapere, a soli quindici anni poté ricoprire la carica di secondo cembalo nell'orchestra del teatro di corte. Si guadagnò in tale carica la stima del re Carlo di Borbone che il 28 dic. 1747 lo nominò organista soprannumerario della cappella ...
Leggi Tutto
BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] in scena alla sala Iride in piazza della Ferrovia a Napoli.
Fu il suo primo successo ed il suo primo guadagno, ma anche il biglietto da visita per conoscere famosi artisti del varietà come Elvira Donnarumma, Pasquariello, Gino Franzi, poeti come ...
Leggi Tutto
CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] corte borbonica, dove era considerato uno dei più autorevoli musicisti del ducato di Parma e Piacenza, "ma non si guadagnò la benevolenza dell'Intendente Generale dei Borboni G. du Tillot che nel 1760 ingiunse alla Congregazione di S. Alessandro di ...
Leggi Tutto
FIODO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Taranto il 1° sett. 1778 (il 2 sett. 1782 per il Florimo) da Gaspare, piccolo commerciante, e da Chiara Condella. Giovanissimo, intraprese lo studio della [...] e della composizione, come testimoniato da un diario, ove puntualmente annotava non soltanto le lezioni impartite e il guadagno da esse ricavato, ma anche le musiche composte e dirette per numerose chiese e monasteri napoletani, ove veniva ...
Leggi Tutto
CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] musicale avvenne pertanto sotto i migliori auspici e nel termine di pochi anni, grazie ai progressi compiuti, si guadagnò la stima degli insegnanti tanto da essere nominato "maestrino" della classe di contrappunto, incarico che gli consentì di ...
Leggi Tutto
PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] novembre 1893), New York (Carnegie Hall, 16 marzo 1894) e Londra (Albert Hall, 2 giugno 1894). Nella capitale britannica si guadagnò una grande popolarità con le sue romanze, molte delle quali edite da Robert Cocks & Co., che pubblicò anche The ...
Leggi Tutto
CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] sino alla scadenza del contratto. I danni non provocati dai contraenti sarebbero stati sopportati in parti uguali, e il guadagno, detratti il capitale e le spese, sarebbe stato tripartito. Le parti infine si impegnavano a rispettare le clausole del ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] , giocatore impenitente e generosissimo senza strombazzature", in quarantaquattro anni di carriera (si ritirò dalle scene nel 1890) guadagnò cifre rilevanti, ma a causa della sua prodigalità trascorse gli ultimi anni modestamente a Milano, dove morì ...
Leggi Tutto
guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...