deportazione
Pena che priva il condannato dei diritti civili e politici, allontanandolo dal luogo del reato commesso e relegandolo in un territorio lontano dalla madrepatria. Per estensione, trasporto [...] venivano assegnati come forza-lavoro coatta a imprenditori e proprietari terrieri, con la possibilità che il condannato riscattasse col guadagno del proprio lavoro la propria libertà, finché nel 1857 questo tipo di d. fu abolita. Nel 1915-16 l ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] che pensa non già alla sua spada (se non in casi estremi, quando è provocato dalle forze del feudalesimo) bensì al suo guadagno; è il cittadino che come ambiente naturale ha il magazzino e la bottega artigiana, non il castello o la campagna, e i cui ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] che li conti etiam siano tenuti in mio nome, et finì li dicti anni quindexe sia partido el tutto sì cavedal come guadagno tra li dicti legatari a soldo per lira". Se poi gli esecutori testamentari avessero deciso "far navegar i dicti ducati tremillia ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] "visione strettamente egoistica" che poteva indurre il lavoratore ad accettare più ore in cambio di un maggiore guadagno, il G. contrapponeva "la coscienza operaia formata coll'onesta educazione e rafforzata dalla organizzazione" che doveva "tendere ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] intraprese la via del foro senza peraltro trascurare la poesia latina e la ricerca erudita. Soprattutto per questi interessi guadagnò, nella prima decade del secolo, amicizie illustri: quella del giurista padovano Paolo Beni e poi quella di Alberico ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] angioine. Gli esuli napoletani presso la corte francese operavano nello stesso senso, con il risultato che Carlo VIII decise di guadagnarsi gli allori in Italia, e verso la fine del 1492 iniziò a concludere con i suoi maggiori avversari i negoziati ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] del mazzinianesimo cittadino, sotto la guida del Mosto e del Savi, fu con essi inquadrato tra i Cacciatori delle Alpi. Si guadagnò il grado di tenente e "tornò dalla campagna soldato perfetto e devoto a Garibaldi". Fu quindi con Bixio e Bertani tra ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] pubblico, il 13 ott. 1536 il D. fu nominato ufficiale del nuovo Monte comune insieme con Francesco Guicciardini, Uliviero Guadagni e lacopo Gianfigliazzi, carica in cui vennero confermati d'ufficio dal duca Cosimo I con ordine del 28 febbr. 1537 ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] o per salvaguardare l’onore di Firenze, ma più semplicemente perché iniziare una guerra avrebbe potuto significare ingenti guadagni per la compagnia dei Peruzzi e per le altre grandi aziende fiorentine in quel momento in difficoltà. Acciaiuoli ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] , non troppo felice, dovette influire sulle scelte del G., indotto ben presto a cercare fuori città occasioni di affermazione e guadagno. Non si sa dove abbia trascorso gli anni della giovinezza; ma è molto probabile che egli sia stato iniziato al ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...