PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] sociale improntata «ad un rigido e feroce comunismo» (D’Adamo, 2011, pp. 15 ss.). Questa presa di posizione gli guadagnò le simpatie del regime fascista, attratto da una teoria che sanciva la superiorità della civiltà romana sui «barbari nordici», ma ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] conservatore del Gabinetto numismatico di Brera e dell'annessa biblioteca. Tradusse anche in questi anni, con qualche guadagno non disprezzabile per il tempo, adattandoli sotto veste di anonimo alle scuole milanesi, cinque testi scolastici di storia ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] grandi danni, perché - affermava il G. - "se incariscon le merci, crescono del pari le mercedi ed ogni altro guadagno". Inoltre, l'aumento dei prezzi e la maggiore disponibilità di denaro avrebbero prodotto un incremento della produzione e della ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] e ne ricevette la resa il 17 ag. 1585. La caduta di Gand e di Bruxelles coronò questa impresa, che tra i contemporanei guadagnò ad A. una fama superiore a quella di qualsiasi altro condottiero del tempo.
L'anno successivo, alla morte del padre, A ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] del posto, compreso il salario di 200 scudi l'anno; e l'8 genn. 1593 confermava che il M. "per concorso si guadagnò luogho di fisico in Sancto Spirito con provvision tale che tratteniamo cinque bocche, cioè due servitori, il cavallo e noi due ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] - non aveva mai pensato potesse esser la sua. Egli venne anche a trovarsi per le mani un insperato mezzo di guadagno, nel momento in cui le porte del giornalismo sembravano chiuderglisi una dopo l'altra.
Sull'onda del successo, scrisse e rappresentò ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] e che Giovanni Antonio potrebbe aver subappaltato al fratello - o ai fratelli - per accelerare i tempi di consegna e di guadagno.
Tra le opere attribuite con maggior sicurezza al G., il Santo in preghiera con un ostensorio, donato al Museo nazionale ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] letteratura inglese, cosi ricca e così nuova rispetto a quelle familiari ai connazionali.
Il Dizionario gli valse anche un discreto guadagno: e con questo gruzzolo, ma più con la coscienza di un nuovo patrimonio di idee e di attitudini acquistate e ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] "per via di terra" a Costantinopoli. intollerabile gli ebrei vi si sottraggano. scandaloso che, "per un poco di maggior guadagno", gli stessi mercanti di Venezia ricorrano a loro anziché ad operatori veneti. Sono trattati, protesta il C., come i ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] anni del contratto napoletano Barbaja diede a Pacini il permesso di scrivere per altri teatri al prezzo di una percentuale sul guadagno (lettere a Francesco Florimo del 16 febbraio e del maggio 1828; Cambi, 1943, pp. 48-51, 96). Nelle Memorie Pacini ...
Leggi Tutto
guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...