ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] Chiesa vien vista da lui più nel suo aspetto di istituto giuridico e tradizionale (ben spesso degradato a fonte di guadagno) che non come realtà profondamente spirituale e programma di vita. Amante dello sfarzo (si fece costruire un magnifico palazzo ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] et vulgari et latine secondo che già gli venisse più comodo" e più innanzi: "...et a questo mi mossi non per trarne guadagno ...alcuno, ma solamente perché sperai ciò dover essere a me et agli amici miei di giovamento e di diletto cagione". In altra ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] per la sfortunata crociata di Tunisi, e assumerà ai suoi servizi un buon numero di concittadini, attratti dalla speranza di guadagno o spinti dai rivolgimenti politici in patria.
I lavori prenderanno un nuovo slancio dopo la morte di Luigi IX. Nell ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] anonimo, del B., funse da intermediario e l'accordo fu largamente concluso, con la promessa al Gioberti di 20.000 franchi di guadagno (assai più che non pensasse di poterne ricavare col Méline) e l'impegno del B. a stampare, e a divulgare più o ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] de li, Schiavoni (ibid., I [1878], 9, tav. III).
Il progetto del C. Per il concorso internazionale di Roma del 1880 guadagnò una medaglia d'argento. Scelta per Pubicazione l'area della piazza delle Terme, poi dell'Esedra e oggi della Repubblica, il C ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] , insomma, contro il rigorismo dei giansenisti. La sua abilità portò il partito curiale a una netta vittoria e gli guadagnò fama personale (che gli procurerà anche l'offerta da Roma di un onorevole incarico nello Stato della Chiesa, cortesemente ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] vantaggio" della casa d'Este: l'opera si sarebbe pubblicata con poca spesa da parte dello Stato e con un considerevole guadagno sia di prestigio sia di denaro. L'anonimo autore del Memoriale proponeva poi di aggiungere all'opera del G. la Vita ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] e della monarchia, contro le "mene degli esaltati" che la minacciavano.
Come scrisse egli stesso, non era stata l'idea del guadagno a spingerlo all'impresa, ma "il desiderio di giovare alla causa italiana per la quale ho lavorato tanti e tanti anni ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] viaggio grazie alla propria intraprendenza. Quest'ultima esperienza negativa dovette convincerlo ad abbandonare ogni ulteriore velleità di guadagno, tant'è vero che rifiutò l'offerta fattagli da alcuni dei suoi corrispondenti musulmani di Aleppo di ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] mercantile, avesse tenuto due diversi stili di comportamento: l'uno rivolto al decoro e, magari, alla pietà; l'altro al guadagno ed agli interessi mondani. Del resto, egli operò a lungo lontano dalla patria ed ebbe agio di disporre di quel margine ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...