Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] I-II, Paris 1992-98; province ispaniche (Tarraconese, Betica, Lusitania): M. Ponsich, Implantation rurale antique sur le Bas- Guadalquivir, I-III, Madrid 1974-87; IV, Paris - Madrid 1991; Producción y comercio del aceite en la antigüedad. Primer ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] , in Enea nel Lazio ..., cit., p. 134, C 24. - Per gli a. di scuola cartaginese rinvenuti in Spagna: M. E. Aubet, Los marfiles fenicios del Bajo Guadalquivir, 1. Cruz del Negro, in BVallad, XLIV, 1978, pp. 15-77; ead. Los marfiles fenicios del Bajo ...
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Il più popolare degli eroi greci, oggetto d'un grandissimo numero di miti. Zeus, invaghitosi di Alcmena moglie di Anfitrione, ne inganna l'onestà presentandosi sotto le spoglie del marito assente. Era, [...] mandria di Gerione, mostro tricorporeo che la custodisce in Erythia, isola dell'estremo occidente, localizzata infine sulle foci del Guadalquivir (fig. 6). Naturalmente il lungo viaggio di andata e di ritorno offrì un pretesto per inserire E. in una ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] riferibili al TE IIIA-B, nel sito protostorico del Llanete de los Moros (Montoro), nell'alta valle del Guadalquivir, rappresenta un importante indizio per una possibile inclusione della penisola iberica nel novero delle mete delle navigazioni micenee ...
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MARSI, Paolo
Paolo Pontari
– Nacque a Pescina, in Abruzzo, nel 1440, data che si ricava dall’età dichiarata dal M. nell’ottavo carme delle Bembicae peregrinae, composte nel 1468: «Iam mihi bisdenis [...] via mare da Venezia a Cadice e un altrettanto minuzioso racconto dell’ambasceria svolta a Siviglia. Dalle sponde del Guadalquivir il M. rivolse nostalgici versi agli amici lasciati in Italia, denunciando la noia provata per l’inattività, intervallata ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] : nel primo sono passati in rassegna i litorali mediterranei da Sanlúcar de Barrameda (in Andalusia, alle foci del Guadalquivir) fino a Costantinopoli, il secondo libro è sostanzialmente un isolario del Mediterraneo. Pantera dà notizie di porti, basi ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] . Del resto la comunicazione fra l'Oceano e il Mediterraneo era dapprima a N. della catena betica lungo la valle del Guadalquivir, poi a S. del Rif lungo il corridoio di Taza, e infine attraverso l'attuale Stretto di Gibilterra, che è relativamente ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] , sormontata da un’analoga struttura di minori dimensioni, fu collocata come avamposto in posizione strategica sul Guadalquivir. L’ultima dinastia islamica della Spagna, quella dei Nasridi, è nota soprattutto per gli interventi architettonici ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] i rilevanti problemi climatici. L'e. è stata ambientata nell'isola della Cartuja, situata tra due bracci del Guadalquivir. La presenza dell'acqua è elemento fondamentale dell'intero progetto, che ha realizzato tre lagune artificiali e riutilizzato la ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] nel Roussillon (terrazzi del Tet) e in Catalogna (terrazzi del Ter) (v. Tavoso, 1976), vicino Carmona (Siviglia) sui terrazzi del Guadalquivir (v. Bordes e Viguier, 1969), a Puerto di Santa Maria a nord-est di Cadice (v. Bordes e Viguier, 1971), a ...
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turdetano
agg. [gr. Τουρδητανός, lat. Turdetanus]. – Dell’antico popolo dei Turdetani, stanziato tra il 1° millennio a. C. e la metà del 2° d. C. nella regione del Guadalquivir, nella penisola iberica: la civiltà, l’arte t.; la dominazione...
betico
bètico agg. [dal lat. Baetĭcus] (pl. m. -ci). – Propriam., del fiume Beti, antico nome del fiume Guadalquivir (lat. Baetis) nella penisola iberica merid.: Spagna B., o assol. Betica, antica provincia romana corrispondente all’incirca...