Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] e mal dispongono la stessa Roma, che mette in guardia tutti i vescovi contro i sacerdoti che abbandonano la penisola stessi Scalabriniani, tradizionalmente emiliano-veneti con qualche aggiunta lombarda, si rivelano poco inclini ad accettare i ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] vescovo e in vari interventi presso i confratelli delle regioni lombarda e veneta. Voleva pervenire a un testo base, che avrà occasione di tornare, conteneva già una serie di messe in guardia contro gli errori che si diffondevano fra il clero e nei ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] di esser sepolto nella cripta della chiesa. Se si guarda ai radicali cambiamenti avuti grazie agli scavi della città sepolta va contestualizzata, sta nello stimolo offerto ai cattolici lombardi per il superamento della cultura del reddito agrario, ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] dell'arte romanica, la cui prima fase, definibile lombarda, ebbe qualche influenza sull'architettura della C., riscontrabile H. Belting, Bologna 1982, II, pp. 229-239; M. Guardia, Las pinturas bajas de la ermita de San Baudelio de Berlanga. ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] re di Sicilia. Se, d'altro canto, si guarda alla politica innocenziana per quanto concerne le nomine cardinalizie 'altronde, l'imperatore manifestava a tutti i suoi fedeli e ai comuni di Lombardia e di Tuscia (ibid., nrr. 92-93).
Alatrino, di cui si è ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Laterano; S. credette opportuno creare subito un corpo di guardia personale, più tardi sostituito da Giulio II con i soldati and L. Boyle, Victoria, B.C. 1991, pp. 65-73; G. Lombardi, "Son qui più libri che 'n tucto passato". Aspetti del libro a corte ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] (1961-1963, ove il pensiero corre alle facciate a vento del gotico lombardo) e dell’ospedale S. Carlo (1964-1969) e poi la concattedrale nudità, di indigenza. Non è troppo mettere in guardia contro una certa ossessione di nudità o contro una volontà ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] era la legittimazione su cui poteva contare al loro interno. Guardando la distribuzione dei voti era possibile intravedere come l’antico radicamento del movimento cattolico nel lombardo veneto avesse, nonostante tutto, resistito alle temperie del ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] Tutto cambiò dopo la vittoria di Cortenuova su Milano e la Lega lombarda nel novembre 1237, che fece compiere un passo in avanti al alla dialettica poco convincente delle due spade, metteva in guardia re e principi dalle ambizioni di un papa che ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Firenze (Archivio di Stato di Firenze, Otto di guardia, 108, ff. 140v-141r). Le cronache confermò gli atti del capitolo (26 maggio 1497), ma gli osservanti di Lombardia reagirono, protetti da Ludovico il Moro e dal cardinale Riario, che stilò ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
vedetta
vedétta s. f. [da veletta2, alterato per raccostamento a vedere]. – 1. Luogo alto, eminente (in terra o su una nave), scelto come posto d’osservazione e di avvistamento, soprattutto in operazioni militari e nella navigazione. Con questa...