DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] , sperimentò dopo il S. Cristoforo di S. Anna dei Lombardi a Napoli.
Sono di questi anni il S. Tommaso di D. eseguì gli affreschi della volta della chiesa di S. Sebastiano a Guardia Sanframondi (Benevento); nel 1707 dipinse le Storie della vita di s. ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] condottiero di Sansepolcro Giovanni de' Turrini, impegnato nella guardia di Firenze, assediata dalle truppe imperiali e pontificie. decorazione del refettorio di Monteoliveto, oggi S. Anna dei Lombardi; ma il G. risultò impegnato in certi non meglio ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] . 365 s.; G. Wenter Marini, Recenti opere di architetti lombardi e delle Venezie, ibid., IV (1924-25), 2, p ; E. F. (catal. della mostra, Verona, Palazzo della Gran Guardia), a cura del Centro studi e archivio della comunicazione, Università di Parma ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] realizzava la copia del figurino con l'uniforme della guardia civica su ordinazione della Comunità di Modena (Cecchi Gattolin colgono affinità, sempre sul filo dell'influenza francese, con l'ambiente lombardo di G. Bossi, di A. Appiani, di G. Gigola, ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] a ripresa nei primi del Cinquecento; del resto l'importanza di Barzio, a guardia delle miniere di ferro sempre più importanti per l'economia lombarda, contribuisce a spiegare l'aggiornamento formale della Croce. È vicina sul piano stilistico ...
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CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] nel castello di Ansbach: stucchi nella sala delle feste, corpo di guardia, vestibolo e scalone, e in altri ambienti.
Poco dopo aver terminato d'Intelvi ed in molti palazzi e chiese della Lombardia e del Canton Ticino dove si trovarono a lavorare ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] venne realizzata per l'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto; infine, une replica di più vaste dimensioni scoppio dei moti insurrezionali l'I. tentò di arruolarsi nella guardia civica, ma venne rifiutato. Nell'Autobiografia, stilata nel 1880 ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] Ranchet), Ritratto del fratello Norberto in uniforme di guardia d'onore dello Zar di Russia (Gallarate, coll . G. D. in L'Arte, XX (1956), pp. 67-78; L'Età neoclass. in Lombardia (catal. a c. di A. Ottino Della Chiesa), Como 1959, pp. 114-16 (recens. ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] dall'architettura romana, ai due corpi di guardia laterali. Il F. aveva inoltre previsto ; M. Pellegri, Colorno. Villa ducale, Parma 1981, p. 114; Id., IlMuseo "Glauco Lombardi", Parma 1984, pp. 77, 80 s.; G. Cirillo-G. Godi, Guida artistica del ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
Micol Forti
Nacque in Lombardia intorno al terzo decennio del XV secolo.
La sua formazione di miniaturista si svolse in ambito lombardo e milanese, in un clima artistico [...] Mon., 23215).
Il codice, firmato dall'artista sul foglio di guardia, "Johan(n)es filius mag(ist)ri benedicti / de , Paris 1955, p. 385; M. Salmi, La pittura e la miniatura gotica in Lombardia, in Storia di Milano, Milano 1955, V, pp. 867 s.; VI, p. ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...