GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] Eusebio. Tra le opere tuttora visibili si ricordano le due grandi vetrate per il sacrario della guardiadifinanza in via XXI Aprile a Roma, raffiguranti nella parte destra una ripida parete rocciosa in cui le scaglie dei vetri scelti nelle tonalità ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] , vinse a Roma il primo premio al concorso per il monumento alla guardiadifinanza. Sempre a Roma, nel 1928 partecipò alla I Esposizione italiana di architettura razionale.
Fra i 42 architetti espositori solo due provenivano dall'Italia meridionale ...
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QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] problemi economici familiari, entrò nel 1949 nell’Accademia della Guardiadifinanza. Restò in servizio fino al 1967. Nel 1952 avvenne, per la maggior parte, nel piccolo comune marchigiano di Isola del Piano (Pesaro e Urbino) dove era sindaco il ...
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GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] Bologna inviò il G., al comando d'una colonna diguardia nazionale, gendarmeria e guardiadifinanza italiane e di truppe regolari francesi. Il 16 luglio ruppe il blocco di Ferrara, sconfiggendo gli insorti comandati da tale Baschieri. Il 2 settembre ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] , la Casa del fascio (oggi uffici della guardiadifinanza), massima rappresentazione iconografica dello stile littorio: un enorme edificio, inutilmente monumentale, con pianta a forma di M in onore di Mussolini (Architettura, XI [1933], 9, pp. 580 ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] Genova; nel 1927, al monumento ai caduti del Grappa; nel 1928, al monumento ai caduti della guardiadifinanza e al monumento ossario di Redipuglia.
Qui, vicino al sacrario che sarà costruito da G. Greppi nel 1938, il L. costruì un solenne edificio ...
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GOZZI, Marco
Giulia Conti
Figlio di Giovanni e di Elisabetta Arrigoni, nacque a San Giovanni Bianco (ora in provincia di Bergamo) il 5 sett. 1759.
Il suo apprendistato di pittore e la sua attività giovanile [...] . Tra le opere degli ultimi anni si ricordano, nel 1829, La galleria di Varenna a Bellano (Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito presso l'intendenza della Guardiadifinanza), raffigurante un'opera pubblica realizzata dal governo, e, nel 1833, la ...
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HEUSCH, Nicola
Piero Crociani
Figlio di Gioacchino, ufficiale dell'esercito toscano, e di Carolina Pieri, nacque il 5 marzo 1837 a Calci, presso Pisa. Non ancora diciottenne, intraprese la carriera [...] dei Fasci siciliani e, causa occasionale, il richiamo alle armi di alcune classi avevano dato luogo, il giorno 14, a dimostrazioni sfociate, in Carrara, nell'assalto alla caserma della Guardiadifinanza, con un morto tra i dimostranti e uno tra i ...
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CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardiadifinanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] interventista (tenutosi la domenica 7 febbr. 1915 nella sala della Gran Guardia e al teatro Verdi). Il 10 marzo il C. partecipò alla costituzione del Comitato di preparazione civile di Padova; nella riunione della "Pro Patria" del 20 aprile denunciò ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] agraria, su scoperte geografiche, su problemi difinanza e di dogane, sulla politica coloniale, sull'India dell'ultima capanna delle colonie" (Scr. stor., I, 285). "Io guardo alle immani unità viventi, alla Francia, alla Spagna, alla Russia, alla ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
finanziere
finanzière s. m. [der. di finanza2]. – 1. Chi ha peso nella vita economico-finanziaria, come banchiere, creatore di società finanziarie, amministratore delle finanze pubbliche, esperto di problemi economici concreti, ecc. 2. Nell’uso...