Figlio (Kiel 1728 - Ropša 1762) di Anna e di Carlo Federico di Holstein-Gottorp, fu chiamato in Russia dall'imperatrice Elisabetta, proclamato erede (1742), e fatto sposare (1745) a Sofia Augusta Federica [...] interessi russi, le riforme in senso prussiano compiute nell'esercito, e soprattutto il suo carattere, gli inimicarono la guardiaimperiale, sul cui favore si appoggiava Caterina. Così il 29 giugno (10 luglio) 1762 Caterina fu proclamata imperatrice ...
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Figlio (Carskoe Selo 1796 - Pietroburgo 1855) di Paolo I. Il regno di N. non segnò alcuna riforma sostanziale della costituzione e della vita interna di Russia: il suo sforzo maggiore si volse alla difesa [...] maggiore età, N. fu messo a capo del genio militare; poi ebbe anche il comando di alcune divisioni della Guardiaimperiale. Succeduto (1825) al fratello Alessandro I, represse la rivoluzione decabrista, scoppiata il giorno della sua proclamazione; la ...
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Padre del monachesimo in Occidente (Savaria, Pannonia, 315 circa - Candes, Turenna, 397). Figlio di un ufficiale romano, fu arruolato a 15 anni nella guardiaimperiale a cavallo; ad Amiens, intorno al [...] 337, ricevette il battesimo e poco dopo abbandonò la milizia. Da allora si inizia il suo apostolato in Italia, poi in Francia. Ritiratosi a vita eremitica a Ligugé, vi fondò, insieme ad altri religiosi ...
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Maresciallo di Francia, duca di Danzica (Rouffach, Alsazia, 1755 - Parigi 1820). Sergente delle guardie reali allo scoppio della rivoluzione, nel 1793 era capitano dell'armata repubblicana della Mosella; [...] a capitolare con azione energica e abile, compensata da Napoleone con il titolo di duca di Danzica. Come comandante della guardiaimperiale, seguì Napoleone nella campagna di Russia e poi fino all'ultimo nella campagna del 1814 in Francia. Nel 1783 ...
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Uomo politico giapponese (Kagoshima 1826 - ivi 1877), samurai del feudo di Satsuma, oggi prov. di Kagoshima, isola di Kyūshū. Comandante delle forze di Satsuma a Kyoto, appoggiò la restaurazione imperiale [...] (1868) e fu più tardi (1871) nominato capo della Guardiaimperiale e consigliere di Stato. Oppostosi all'occidentalizzazione del paese intrapresa dal governo, e in particolare all'introduzione della coscrizione, che mortificava lo spirito samurai, si ...
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Patriota greco (Istanbul 1792 - Vienna 1828), figlio di Costantino ospodaro di Moldavia e di Valacchia; dopo aver preso parte alle campagne contro Napoleone nella Guardiaimperiale russa, assunse (1820) [...] il comando dell'Eteria (società politica sorta per la liberazione della Grecia dai Turchi) e con un piccolo esercito varcò il Prut e occupò Iaşi e Bucarest con l'intenzione di sollevare i cristiani dei ...
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Generale (Parigi 1794 - Nizza 1870), figlio di Michel-Louis-Étienne; partecipò alle campagne napoleoniche di Russia, Germania e Francia (1812-14); aiutante di campo di Napoleone I, fu allontanato dal servizio [...] Luigi Napoleone, ebbe da lui il portafoglio della Guerra (gennaio 1851); vicepresidente del senato (1852) e quindi capo della guardiaimperiale, partecipò alla guerra di Crimea e alla campagna d'Italia del 1859, durante la quale a Magenta guadagnò il ...
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Era nata, principessa di Anhalt-Zerbst, il 2 maggio 1729 e battezzata col nome di Sofia-Federica-Amalia. Nel 1743, con la madre, fu chiamata a Pietroburgo dall'imperatrice Elisabetta Petrovna, e nel 1745 [...] imperatore (Pietro III). Il malcontento suscitato dallo zar fra la Guardia e in diversi circoli di corte scoppiò in una rivolta 1768 era stato formato presso l'imperatrice il Consiglio imperiale per i più importanti affari statali. Nel 1785 furono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Odissea di marmo: la grotta di Tiberio a Sperlonga
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i complessi più scenografici [...] citato, e la presenza sul sito di una vasta caserma, con ogni probabilità destinata ad accogliere i pretoriani, cioè la guardiaimperiale. La caserma appare realizzata nell’ambito di ampi rifacimenti che hanno interessato, agli inizi del I secolo, le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] al quale fa impartire un’eccellente educazione, favorendone la carriera. Nel 518 Sabbatius figura come candidatus (ufficiale della guardiaimperiale da parata), l’anno dopo reca il titolo di comes; diventa poi magister equitum et peditum praesentalis ...
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coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...
milite
mìlite s. m. [dal lat. miles -lĭtis]. – 1. In genere, chi appartiene a una milizia. Nell’antichità romana, il legionario, il soldato a piedi; nel Basso Impero, ognuno degli appartenenti a corpi militari con compiti speciali, come, per...