PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] : Giuseppe, che divenne intagliatore e soldato del corpo di guardia ducale, Giovanna (nata nel 1669) e Antonia Maria ( a Zeno a partire da Cervantes).
Presso la corte imperiale Pariati acquisì una posizione sociale stabile e prestigiosa, sebbene ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] 1812come volontario nel IV reggimento della Guardia d'onore imperiale dell'esercito francese con destinazione e il 24 febbr. 1849 fu infatti nominato comandante generale della guardia nazionale di Genova, dopo esserne stato dal 19 gennaio il capo ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] si portò quindi a Parigi, dove ottenne il pari titolo imperiale e venne elevato a grand’ufficiale della Legion d’onore. nell’Italia napoleonica, Milano 1996, ad ind.; E. Pigni, La Guardia di Napoleone re d’Italia, Milano 2001, ad ind.; S. Levati ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] , Tacito: ne ricavava un forte disgusto verso la Roma imperiale) fino ai moderni (N. Machiavelli, F. Guicciardini); tra Ma il vero L. era ormai quello che entrava nella guardia nazionale, firmava con altri 208 cittadini un appello al re perché ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] un corpo di musica unito allo Stato Maggiore della guardia nazionale. Ormai naturalizzato francese e sposato con la figlia dell'arte del Blangini.
Bibl.: (F.H.J.) Castil-Blaze, L'Académie impériale de musique de 1645 à 1855, II, Paris 1855, p. 103; M. ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] invece quando aderiva al classico (per esempio nel monumento della Guardia di finanza a Roma, in via Carlo Fea). "Ignorava nei panneggi e nelle capigliature, si aggancino a quell'arte imperiale, che, quando la morte per malattia lo colse, prematura, ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] del sole al conte di Caiazzo, che aveva lasciato il servizio imperiale per quello veneziano, e allora era andato ad Asti incontro ai del Comune di Casale, nel 1527, perché fosse rafforzata la guardia fuori della città e alle porte e sulle torri, e ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] sovrana, alla quale i liberali mostravano di guardare non tanto come ad una figlia dell'imperatore . Casa, I carbonari parmigiani e guastallesi... del 1821 e la duchessa Maria Luigia imperiale, Parma 1904, pp. 285-304 e passim; R. Montali, Il gen. ...
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Diocleziano
Tommaso Gnoli
Il difensore delle antiche tradizioni romane
L'imperatore Diocleziano, vissuto tra 3° e 4° secolo, ebbe altissimo il senso dello Stato e lottò tutta la vita per difendere istituzioni [...] odierna Spalato, a Salona, nel 313, dopo aver abdicato al trono imperiale nel 305. Di umili origini, Diocleziano raggiunse il potere in un dell'esercito, che venne massicciamente utilizzato per la guardia dei confini. Sul piano economico e fiscale la ...
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Esarhaddon
Re assiro (regnante tra il 680 e il 669 a.C.). Erede designato di Sennacherib, per influenza della madre Naqi’a, salì al trono domando la rivolta dei fratelli. Personalità nevrotica, visse [...] capi dei medi per assicurarsene la fedeltà come corpo di guardia. Restaurò e ripopolò Babilonia che suo padre aveva distrutto, importanti spedizioni in terre assai lontane, dilatando la dimensione imperiale: da un lato a Bazu, sulla costa araba del ...
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coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...
milite
mìlite s. m. [dal lat. miles -lĭtis]. – 1. In genere, chi appartiene a una milizia. Nell’antichità romana, il legionario, il soldato a piedi; nel Basso Impero, ognuno degli appartenenti a corpi militari con compiti speciali, come, per...