BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] 1810, che "il n'y a pas en Toscane de Procureur Impérial plus intelligent ni plus activ que M. Borelli".
Con queste referenze raccolte per le vie del capoluogo ligure e invocante la guardia civica e l'espulsione dei gesuiti, ritenuti ispiratori della ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] fedeli, reduce dalla Francia, che sfuggì all'arresto, da compiersi per ordine imperiale.
Tutti attribuirono al C. la responsabilità di averlo messo in guardia. Ormai nessuna potenza italiana si sarebbe compromessa favorendolo, e quando il C. arrivò ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] dopo aver schiamazzato e provocato, si dispone a mo' di guardia di fronte al suo temporaneo alloggio nel "borgo di S. nel castello di Lubiana per aver deflorato la figlia d'un barone imperiale di Klagenfurt. Anche a Vienna, dunque, s'è decisi a ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...]
La soluzione di compromesso raggiunta grazie all'intervento imperiale non soddisfece né il diretto interessato né i suoi XXIII [1985-86], pp. 209-229) in un foglio di guardia del manoscritto vaticano. Si tratta infatti di un personaggio che soggiornò ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] . Va osservato, infatti, che il L. agiva come ufficiale imperiale e che il governo di F.M. Thugut non era affatto del Brandaluccioni ed una composizione poetica in onore della guardia nazionale biellese vittoriosa della "Vendée valdostana", in Studi ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] Lussemburgo, quando venne in Italia per cingervi la corona imperiale: Bonifazio guidò l'ambasceria pisana, che nel dicembre per il cugino Bonifazio, l'infeudazione del castello di Gioiosa Guardia e di tutti i beni già posseduti in Sardegna. Al ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] interruppe le riunioni nel 1811, quando la persecuzione imperiale costrinse il Lanteri a prendere la via dell'esilio febbraio agli ambasciatori russi accreditati in Italia, metteva in guardia i governi italiani non solo dalle mene delle sette ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] l'assedio di Brescia, al quale egli fu presente, un ulteriore diploma imperiale, poi confermato da Pisa nel 1313 dopo l'incoronazione di Enrico VII, ambizioni, si inserì forse l'agitazione della guardia di Cangrande - "stipendiarii domini Canis ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] X (1879) e Nuovi studi sulla politica e le vicende dell'esercito imperiale in Italia nel 1526-27 e sul sacco di Roma: contributo alla costumi» (pp. 83-84), ma metteva in guardia da ogni forma di unilateralismo metodologico. All’analisi scientifica ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] , quest'episodio non provocò alcun cambio della guardia alla testa del Giudicato.
All'inizio del 1198 di Caffaro e de' suoi continuatori, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant'Angelo, II, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XII, ...
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coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...
milite
mìlite s. m. [dal lat. miles -lĭtis]. – 1. In genere, chi appartiene a una milizia. Nell’antichità romana, il legionario, il soldato a piedi; nel Basso Impero, ognuno degli appartenenti a corpi militari con compiti speciali, come, per...