Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] assumeva la reggenza del regno. Raccolti volontari veneti e lombardi dell'università di Pavia, l'A. tornava a Torino il 24 febbr. 1849 fu infatti nominato comandante generale della guardia nazionale di Genova, dopo esserne stato dal 19 gennaio il ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] B. mette il "primitivo" Giotto "a guardia del nostro stile letterario e artistico". Nella favorì la propaganda antimarxista del gesuita padre Lombardi, per cui scrisse il volumetto Padre Lombardi microfono di Dio (Bergamo 1948), concepito ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] dello spirito e della vita, avvertiva il bisogno di guardare al di là dei confini della pura ragione e di storia dell'educazione, Firenze 1955, pp. 207 s., 211-214; F.V. Lombardi, G., Brescia 1963; A. Saloni, A. G. Scuola ed educazione, Roma 1963 ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] come patrizio e catapano del Vaspurakan.
Col cambio di guardia nel Vaspurakan è connesso, in funzione antiaraba, l'incarico da Guaimario di Salerno e al comando del lombardo Arduino - e mercenari lombardi, russi e vareghi (cfr. le leggende della ...
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ROSELLI, Pietro
Enrico Francia
– Nacque a Roma il 4 luglio 1808, figlio di Antonio, ufficiale della milizia pontificia, e di Matilde Belelli, originaria di Ancona.
Già a sette anni entrò come cadetto [...] le riforme di Mastai Ferretti. E anche quando entrò nella guardia civica come capitano, lo fece «perché fui quasi costretto , pp. 14 s.; E. Dandolo, I volontari ed i bersaglieri lombardi annotazioni storiche. Torino 1849, pp. 221-224; C. Rusconi, La ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] Tra il 1796 e il 1807 prestò servizio nella guardia nazionale. Nel 1806 sposò Angiola Bonacina, dalla quale cattolica di Milano, a.a. 1976-77; Problemi scolastici ed educativi nella Lombardia del primo Ottocento, I-II, a cura di P. Brotto et al., ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] nell'esercito sardo allora in corso di ricostituzione, nel corpo delle guardie del re, col grado di maggiore. Il 9 dic. 1816 eventuali gravi disordini. Accusava soprattutto gli emigrati lombardi di essere i fomentatori principali delle rivolte, ...
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VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] 2 agosto 1800) e infine organizzatore della guardia nazionale milanese (curriculum redatto dallo stesso Michele 405-406 e passim; M. Meriggi, Amministrazione e classi sociali nel Lombardo-Veneto (1814-1848), Bologna 1983, p. 204. Notizie sulla ...
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ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] capo della polizia veneziana Luigi Martello, appartenne alla guardia civica (Archivio di Stato di Mantova, Auditorato con la società veneziana si veda A. Bernardello, Venezia nel Regno Lombardo-Veneto. Un caso atipico (1815-1866), Milano 2015, ad ind ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le profonde trasformazioni socio-politiche che si compiono in Europa tra XIII e XIV secolo, [...] di Legnano (1176), nel corso della quale i fanti lombardi, stretti attorno al Carroccio, contengono con una selva di lance stati, per far solo un esempio, gli arcieri arabi della guardia di Federico II; si presenta tuttavia ora l’opportunità di ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...