BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] e di pensata apparente beneficienza che ti debbono porre in guardia", come scriveva ad Alessandro (Carteggio, I, 2, p di Alfonso Longo agli amici del "Caffè"(1765-r766),in Arch. storico lombardo, XXXVIII (1911), pp. 102 ss., 138; A. Giulini, Nuovi ...
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avvisare
Freya Anceschi
. Verbo transitivo, con il significato proprio di " guardare attentamente ", " osservare ", " esaminare "; frequente nella lingua due-trecentesca (v. per es. Chiaro Amore, io [...] il valore verbale dell'espressione (" sia messa in guardia ") sconfina in quello aggettivale del participio, che [1918] 63). Buti, Landino, Vellutello, Daniello, Venturi, Lombardi, Cesari, Tommaseo, Torraca, Momigliano (che difende con molto calore ...
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Strocchi, Dionigi
Cesare Federico Goffis
Letterato romagnolo (Faenza 1762 - Ravenna 1850), ecclesiastico. Recatosi a Roma, ebbe impiego nel Sacro Collegio, poi passò ai repubblicani, e si recò a Milano [...] . Nel 1815 in favore del Murat tenne un discorso alla Guardia Civica, sì che poi dovette rifugiarsi a San Marino; catturato D.C., e specialmente sulle rispettive lezioni e chiose del P. Lombardi, Roma 1822; Spiegazione di alcuni passi della D.C. (in ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...