MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] come patrizio e catapano del Vaspurakan.
Col cambio di guardia nel Vaspurakan è connesso, in funzione antiaraba, l'incarico da Guaimario di Salerno e al comando del lombardo Arduino - e mercenari lombardi, russi e vareghi (cfr. le leggende della ...
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ROSELLI, Pietro
Enrico Francia
– Nacque a Roma il 4 luglio 1808, figlio di Antonio, ufficiale della milizia pontificia, e di Matilde Belelli, originaria di Ancona.
Già a sette anni entrò come cadetto [...] le riforme di Mastai Ferretti. E anche quando entrò nella guardia civica come capitano, lo fece «perché fui quasi costretto , pp. 14 s.; E. Dandolo, I volontari ed i bersaglieri lombardi annotazioni storiche. Torino 1849, pp. 221-224; C. Rusconi, La ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] Tra il 1796 e il 1807 prestò servizio nella guardia nazionale. Nel 1806 sposò Angiola Bonacina, dalla quale cattolica di Milano, a.a. 1976-77; Problemi scolastici ed educativi nella Lombardia del primo Ottocento, I-II, a cura di P. Brotto et al., ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] nell'esercito sardo allora in corso di ricostituzione, nel corpo delle guardie del re, col grado di maggiore. Il 9 dic. 1816 eventuali gravi disordini. Accusava soprattutto gli emigrati lombardi di essere i fomentatori principali delle rivolte, ...
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VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] 2 agosto 1800) e infine organizzatore della guardia nazionale milanese (curriculum redatto dallo stesso Michele 405-406 e passim; M. Meriggi, Amministrazione e classi sociali nel Lombardo-Veneto (1814-1848), Bologna 1983, p. 204. Notizie sulla ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] morte in contumacia, alla fine del 1823, e la confisca dei beni lombardi. L'A., insieme con la moglie, si stabilì in Belgio, dove nel nell'agosto agli ultimi fatti d'arme insieme alla guardia nazionale mobile, dovette riprendere con la moglie la ...
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ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] capo della polizia veneziana Luigi Martello, appartenne alla guardia civica (Archivio di Stato di Mantova, Auditorato con la società veneziana si veda A. Bernardello, Venezia nel Regno Lombardo-Veneto. Un caso atipico (1815-1866), Milano 2015, ad ind ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] bloccate nelle caserme della città e fu nominato capo legione della guardia nazionale; il 13 luglio fu promosso, dal governo provvisorio di Lombardia, comandante della guardia nazionale di tutta la provincia bergamasca e ne potenziò l'organizzazione ...
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RAMAZZOTTI, Angelo
Patrizia Luciani
RAMAZZOTTI, Angelo. – Nacque il 3 agosto 1800 a Milano da Giuseppe e da Giulia Maderna, secondogenito di una famiglia della piccola borghesia originaria di Saronno. [...] al giurisdizionalismo neogiuseppinistico.
Mise in guardia la popolazione dalla tentazione di rivoluzioni Pio XI, nel 1926, a deciderne la fusione con il seminario lombardo fondato da Ramazzotti, dando così vita al Pontificio istituto missioni estere ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] la guerra vista in chiave federalista, esortava i Reggiani a non stare inerti a guardare i volontari che da Roma, Firenze, Napoli accorrevano in aiuto dei Lombardi. Pur seguace del Gioberti, a cui riconosceva soprattutto il merito di aver formulato ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...