GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] penale, fu costretto dal padre a recarsi a Vienna ed entrare, nell'ottobre 1846, nella guardia nobile lombardo-veneta.
Istituita nel 1838, la guardia nobile italiana si affiancava a quella ungherese e, accogliendo ogni anno nei corsi di formazione ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] edizione (la prima romana) della Divina Commedia curata da fra' Baldassarre Lombardi (Roma, presso Antonio Fulgoni, 3 voll. in 4°). L'A. della Divisione italiana e chirurgo maggiore dei Veliti della Guardia. Occupata nel 1809 Roma dai Francesi, poté ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] il mantenimto dell'ordine pubblico mediante pattuglie e corpi di guardia misti di militari e cittadini. Ma il 22marzo, austriaco e quello sardo comprendeva una vasta amnistia per i sudditi lombardi emigrati, per cui il C. poté rientrare a Como e ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] aiuti in denaro, dal secondo la promessa del suo passaggio dalla Lombardia in Trentino per suscitarvi una sollevazione. Il 2 novembre il C. della giunta e comandante di battaglione della guardia nazionale. Sfiduciato per la situazione politica e ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...]
Socio fondatore del Circolo costituzionale e membro della Guardia nazionale di Napoli, fu tra i sostenitori del stato eletto deputato per il collegio di Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), che gli rinnovò ininterrottamente il mandato per cinque ...
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AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] altre due proposte di spedizioni nell'Italia meridionale e in Lombardia. Tornato a Siena il 20 luglio, mentre il Mendoza, la guerra sino al 1559.
Fonti e Bibl.: La cacciata della guardia spagnòla da Siena d'incerto autore,in Arch. stor. ital.,I, ...
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BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] e di pensata apparente beneficienza che ti debbono porre in guardia", come scriveva ad Alessandro (Carteggio, I, 2, p di Alfonso Longo agli amici del "Caffè"(1765-r766),in Arch. storico lombardo, XXXVIII (1911), pp. 102 ss., 138; A. Giulini, Nuovi ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...