VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] secondo un percorso sperimentato dall'abate cassinese Rainaldo nel 1137: da Benevento a Lagopesole attraverso Gesualdo, Guardia dei Lombardi, Monteverde, Cisterna e Melfi (Chronica monasterii Casinensis, 1980, p. 571); mentre dal sud, dalla Sicilia e ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Giunta di governo di reggenza a Milano e di una Guardia nazionale che avrebbe potuto contare su quattromila uomini tra 1913; F. Novati, Tre lettere inedite di G. P., in La Lombardia nel Risorgimento italiano, III (1916), pp. 2-15; C. MacFarlane, ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] nota di possesso tracciata sul foglio di guardia del cod. Ambros. C 80 sup. del sec. XIII, contenente le Confessiones di s. C. fu soprannominato "Harpya fibraria" nella cerchia dei dotti lombardi. Oltre alla bibliomania, sembra che il C. fosse molto ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] le stava accadendo intorno, un po' persa nella metropoli lombarda, con la sua radicata cultura contadina, tagliata fuori verità, avrebbe cercato insistentemente e invano di mettere in guardia Mussolini.
La nuova vicenda sentimentale che, a partire ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] che erano all'oscuro di tutto. Il M. rimase a guardia della locale fortezza fino a metà agosto. Due anni dopo fu del marchese di Massa, in base alla quale tutti i beni lombardi della famiglia furono ceduti allo stesso Ludovico.
Il M. approfittò ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] 9 ott. 1881; B. Biondelli, A. F., in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, cl. di lettere, sc. morali e polit., s. 2 , III, Milano-Roma 1939, p. 131; V. Adami, La guardia nazionale di Milano nel 1848, in Arch. stor. lomb., n. ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] 'unica certezza è rappresentata dal suo arruolamento nella guardia nazionale col grado di tenente dell'artiglieria a XXXVI, XLII, ad Indicem; in partic. per il '48 in Lombardia, C. Baroni, I Lombardi nelle guerre it. 1848-49, Torino 1856, pp. 90, 99- ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] ), il G., lasciato come castellano a guardia di Pizzighettone, la tenne fino all'arrivo . 923; F. Guasco Di Bisio, Diz. feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia (dall'epoca carolingia ai nostri tempi 774-1909), II, Pinerolo 1911, pp. 770, ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] al re l'espulsione dei gesuiti e l'istituzione della guardia civica. Scoppiata la guerra, cooperava all'organizzazione dei il 25 giugno si recava a Torino per chiedere la fusione coi Lombardi secondo le modalità da questi proposte, il 21 luglio, in ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] e raccoglieva firme per una petizione per la concessione della guardia civica. Ciò provocò un notevole scalpore negli ambienti della il C. fu tra i primi a partire volontario per la Lombardia e combatté a Curtatone, dove fu decorato della medaglia d' ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...