I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] la scalata al primo piano, dove da una finestra la Gomirato invocava aiuto. Le grida della signora furono udite dalle guardiediFinanzadi servizio alla Dogana, le quali si portavano sul posto, riuscendo a trarre in arresto il Saulich e fermando gli ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] che un ferito grave al capo il 1º nov. 1848, possa il giorno dopo a Gandria, presso Lugano, sottoscrivere di suo pugno la consegna alle guardiedifinanza svizzere delle sue due pistole (Diario, II, c. 18). Il nome del C. non figura fra quelli, come ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] nei ministeri economici, avevano legami tra carabinieri, guardiedifinanza e agenti delle imposte, ottenendo così licenze di importazione, concessioni esclusive, assegnazioni di materie prime sottocosto, accordi commerciali ritagliati sulle loro ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] risiedeva nel settembre del '66 allo scoppio della rivolta, contro la quale egli si adoperò, alla testa delle guardiedifinanza, con particolare energia ed efficacia, guadagnando la commenda dei SS. Maurizio e Lazzaro.
Subito dopo, rassegnate le ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] spinsero il F. ad abbandonare la pittura e ad avviare le pratiche per entrare nel corpo delle guardiedifinanza, al quale non fu ammesso per ragioni di salute. Egli, dunque, riallacciò i rapporti con l'ambiente milanese e in specie con la Famiglia ...
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Diritto
Insieme di corpi militari e civili dello Stato, o di enti pubblici territoriali, con cui si mira alla rimozione di tutte le cause che possono ostacolare la tranquilla e ordinata convivenza civile [...] , modificato dal r.d.l. 1290/1937) agli ufficiali della Guardiadifinanza sono conferiti poteri di indagine, di accesso, di controllo, di richiesta e di acquisizione di informazioni. Queste funzioni investigative, ai fini dell’accertamento e dell ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] in servizio permanente effettivo addestrandoli alle funzioni inerenti al grado di ufficiale inferiore.
L’ A. diFinanza è l’istituto per il reclutamento e la formazione degli ufficiali della GuardiadiFinanza, con sede in Roma.
L’ A. navale è l ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] e insegna dello stato (p. 82); Forze armate (p. 82). - Economia e Finanze (p. 83). - Dominî coloniali (p. 87). - Preistoria (p. 87). - per più mesi, per mettere in guardia la Germania circa il pericolo di una guerra generale in conseguenza del ...
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Foibe
Raoul Pupo
Con il termine foiba, che deriva dal latino fovea, vengono chiamati gli inghiottitoi naturali tipici delle aree carsiche; tali abissi si prestano assai bene a far scomparire in maniera [...] anche la deportazione delle unità della GuardiadiFinanza, che non avevano mai partecipato ad azioni antipartigiane, e di molti membri della Guardia civica di Trieste. In entrambi i casi, si trattava di formazioni che, largamente infiltrate dal ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] , l'iniziativa e la formazione delle leggi, ad eccezione di quelle difinanza che devono in primo luogo essere presentate e votate dalla il motivo per tentare conquiste fortunate. Teodorico da Reims guardadi là dal Reno, in Germania, dove i Turingi ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
finanziere
finanzière s. m. [der. di finanza2]. – 1. Chi ha peso nella vita economico-finanziaria, come banchiere, creatore di società finanziarie, amministratore delle finanze pubbliche, esperto di problemi economici concreti, ecc. 2. Nell’uso...