GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] více-presidente della Camera dal 1919 al '21; ministro delle Finanze dal 1916 al '19 e del Tesoro dal 1920 al Carlo Birago di Vische (Torino 1797-1862, già ufficiale nelle Guardie, gentiluomo di bocca e da ultimo gentiluomo di camera di Carlo ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] bonifica integrale del territorio italiano, largamente finanziando l'attuazione di tutte le opere connesse con quelle l'istituzione e l'esercizio delle funzioni delle guardie campestri.
Coi regolamenti di polizia rurale i comuni, a norma della legge ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] a livello sociale fra i finanziatori e i finanziati" (5). Si tratta però di una visione poco realistica, parziale beni, pattugliando il Po e facendo scortare i convogli da guardie. Nel secolo XIV essa non ricorreva più volentieri ai ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] e degli oggetti preziosi che permisero ai tre fratelli difinanziare, tra l'altro, la costruzione del prestigioso palazzo non era tanto questo clima di diffusa violenza (cui contribuirono frequenti scontri tra guardie pontificie e gente armata al ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] dovute cautele, e guardando più al profilo generale che ai singoli casi, crediamo di sì. Considerando che » a Venezia tra il 1662 e il 1684, in La finanza pubblica in età di crisi, a cura di Antonio Di Vittorio, Bari 1993, p. 83.
112. U. Tucci, ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] prima forma di comunismo contemporaneo. Esso resta nell'alveo del comunismo preindustriale, in quanto guarda ancora anzitutto e nel commercio, lasciando però nelle mani dello Stato la finanza, la grande industria e il commercio estero. La ripresa era ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] finiva per rinunciare a quest'ultima anche per l'opposizione di Türr e della guardia nazionale. Garibaldi e il C. sperano però che viene attuato in giugno, sebbene privi Sonnino dell'interim delle Finanze, che sono affidate a Boselli, il quale a sua ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] al confine e sull'ordinamento delle guardie doganali, sui magazzini di rivendita dei generi di privativa, il C. intendeva e come relatore sui preventivi del ministero delle Finanze e sul progetto di tassa sulle automobili e i velocipedi, nel giugno ...
Leggi Tutto
European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] di coordinamento, assistenza nella formazione delle guardie nazionali di confine, preparazione di analisi del rischio e organizzazione di operazioni di rimpatrio. Il potenziamento di misure di su diverse fonti difinanziamento, costituite, oltre ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
finanziere
finanzière s. m. [der. di finanza2]. – 1. Chi ha peso nella vita economico-finanziaria, come banchiere, creatore di società finanziarie, amministratore delle finanze pubbliche, esperto di problemi economici concreti, ecc. 2. Nell’uso...