GUERRAZZI, Francesco Domenico
Umberto Bosco
Scrittore e patriota, nato a Livorno il 12 agosto 1804, morto in una sua villa presso Cecina il 23 settembre 1873. Ebbe una fanciullezza scontrosa; della [...] , a cura di G. Carducci, Livorno 1880-1882, voll. 2, e di F. Martini, Torino 1891: ambedue le raccolte sono incompiute. Inoltre: R. Guastalla, La vita e le opere di F. D. G., I (1804-1835), Rocca S. Casciano 1903 (solo pubbl.); B. Croce, in lett. d ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] ), a cura di R. Morselli, Milano 2002, pp. 489-496, 542-545 nn. 196.9-15; M. Nascig, La chiesa di S. Pietro in Guastalla, in Civiltà mantovana, s. 3, XXXVIII (2003), 115, pp. 107-128; F. Cerchiari, La chiesa di S. Andrea. Sacello per la reliquia del ...
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Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova nel 16° sec. dal duca Guglielmo Gonzaga e così chiamata dalla figura di s. Barbara in essa impressa. B. del girasole fu detta un’altra moneta [...] I Gonzaga, con la figura della santa nel dritto e un girasole nel rovescio. B. furono poi chiamate le imitazioni operate da altre zecche, specie da quella di Guastalla, benché in questa la figura di s. Barbara fosse sostituita da quella di s. Pietro. ...
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ONGARO (Unghero)
Giuseppe CASTELLANI
Così venne chiamato in Italia il ducato d'oro coniato dai re d'Ungheria che, per la minore purezza dell'oro contenuto in confronto dei ducati veneziani e dei fiorini [...] quelle dei Paesi Bassi, che ebbero corso e imitatori fra i principi italiani (Bozzolo, Castiglione delle Stiviere, Guastalla, Mantova, Modena, Parma, Solferino, ecc.). Sappiamo da una tarifla veneziana che si chiamavano anche ongari bragoni, perché ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] 312, 325; M. Calore, Dai trionfi di un viceré al teatro pubblico. Feste e spettacoli dei Gonzaga di Guastalla, in Il tempo dei Gonzaga, Guastalla 1985, pp. 299-301; M.L. Doglio, A. I.: il segretario tra "poesia rappresentativa" e "institutio" scenica ...
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Figlio (n. 1594 - m. 1627) di Vincenzo I, terzo dei maschi, ebbe una gioventù dissipatissima. Creato cardinale da Paolo V, dopo pochi mesi sposò Isabella Gonzaga di Novellara, vedova del principe di Bozzolo [...] sua vita si intrecciarono intorno a lui varie trame dei pretendenti alla successione nel ducato. Contro la casa di Guastalla, appoggiata dalla Spagna, volse la sua preferenza verso la casa di Nevers, facendo celebrare, poche ore prima della morte ...
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MURAIOLA (muraglia, moraglia)
Giuseppe Castellani
Questa denominazione, dovuta forse al colore oscuro (moro) prodotto dall'eccedenza della lega di rame, venne data a molte monete di mistura di varie [...] risalgono al tempo di Paolo III; ne vennero poi fatte da 1, 2, 4, 8 e 16 baiocchi. Lo stesso nome ebbero alcuni prodotti della zecca di Modena imitati poi a Desana, Frinco, Correggio e Guastalla.
Bibl.: E. Martinori, La moneta, Roma 1915, s. v. ...
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VILLARI, Pasquale
Francesco Ercole
Storico e uomo politico italiano, nato a Napoli il 3 ottobre 1826, morto a Firenze il 17 dicembre 1917. Dal 1859 al 1865 insegnante di storia nell'univeesità di Pisa; [...] di Firenze; dal dicembre 1870 all'ottobre 1876, e dal maggio 1880 al settembre 1882, deputato per i collegi di Guastalla e di Arezzo; dal 1884, senatore; dal febbraio al maggio 1891, ministro della Pubblica Istruzione nel primo gabinetto Rudinì; dal ...
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DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] 1701-1725, IX, c. 25v, 4 apr. 1705).
Conte (ereditò tale titolo dal padre, che ne era stato insignito dal duca di Guastalla nel 1733) e abate, il D. non fu scultore, ma in linea con gli interessi della famiglia, tesa al monopolio sulle cave e sul ...
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Musicista, nato a Matera (Basilicata) il 9 febbraio 1709, morto a Parigi l'11 giugno 1775. Studiò a Napoli nei conservatorî di Loreto e della Pietà dei Turchini. A Roma presentò nel '35 il Nerone, opera [...] in Olanda, in Francia, in Inghilterra. Nel '48 fu maestro di cappella dell'Infante Filippo, duca di Parma e di Guastalla. La sua residenza presso la corte eminentemente francese di Parma, sviluppò in lui, col possesso della lingua, le naturali ...
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gazzetta1
gażżétta1 s. f. [etimo incerto]. – Moneta veneziana di bassa lega coniata nel 1539, del valore di 2 soldi, con al dritto il tipo della Giustizia seduta, al rovescio quello del leone, senza il nome del doge. Il nome fu poi esteso...
sanpaolo
sanpàolo 〈samp-〉 s. m. [dal nome di san Paolo]. – Moneta del valore di un paolo, o giulio, che porta al rovescio la figura dell’apostolo, coniata dalla zecca di Guastalla nella 1a metà del sec. 17°.