GONZAGA, Curzio
Antonio Belloni
Nato a Mantova circa il 1536, morto il 5 aprile 1599. Anziché al sacerdozio, cui era destinato, si diede all'esercizio delle armi, agli studî e alla poesia. Il cardinale [...] , fondata dal card. Borromeo, ed ebbe relazioni col Tasso. Tornato in patria, fu alla corte del principe Ferrante II in Guastalla, poi dimorò a lungo anche a Venezia. Nel 1595 il duca Vincenzo gli faceva dono di Palazzolo nel Monferrato, ma Curzio ...
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CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] di Malalbergo, S. Anna;in Bagno, i Ss. Protettori;in Sasso, la Vergine del Rosario)e per le opere di Guastalla di ubicazione ignota (lo stendardo con i Ss. Stanislao Kostka e Luigi Gonzaga), di Modena "per la cappella della Congregazione attigua ...
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ITALIA, REGNO DI
Ettore Rota
Succede alla Repubblica Italiana il 17 marzo 1805, conseguenza della trasformazione imperiale della Francia. Napoleone cinge la corona regia in Milano (26 maggio) e nomina [...] e la Dalmazia, le quali però gli sono tolte con la creazione delle "Provincie Illiriche" dipendenti dalla Francia (1809); ebbe anche Guastalla, nel 1806 data in dote a Paolina, ma ceduta al regno per intromissione di A. Aldini che ne dimostrò l ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] Maria Luigia imperiale, Parma 1904, pp. 118, 189 ss.; N. Del Prato, L'anno 1831 negli ex ducati di Parma, Piacenza e Guastalla, Parma 1919, pp. 8, 15-19 e passim; A. Curti, Alta polizia. Censura e spirito pubblico nei ducati parmensi (1816-1829), in ...
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CERLINI, Aldo
Massimo Miglio
Nato a Novellara (Reggio Emilia) il 21 dic. 1880 da Francesco e Pia Ruozi, in una famiglia di antica nobiltà locale, nel 1898 si era iscritto all'università di Pisa laureandovisi [...] negli anni successivi all'università di Genova. Aveva ottenuto anche l'incarico di restaurare la Biblioteca Maldottiana di Guastalla, aveva vinto nel 1936 un premio dell'Accademia dei Lincei per la sua attività scientifica (Consuetudini e statuti ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] dal C., "architetto del serenissimo duca di Mantova", ad Isabella Clara "archiduchessa d'Austria, duchessa di Mantova", fu stampato a Guastalla presso A. Givazzi nel 1676 (reprint a cura di E. A. Craig, Milano 1972) e illustrato da undici tavole che ...
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Figlio (Milano 1779 - Modena 1846) di Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice d'Este, erede del duca Ercole III, fu restaurato nei suoi stati dal congresso di Vienna (1815). Pur dotato di un certo spirito [...] il centro del reazionarismo italiano con la fondazione della Voce della Verità e l'ospitalità data al principe di Canosa. Col trattato di Firenze del 1844 accrebbe il suo stato del possesso di Guastalla, che divenne effettivo soltanto nel 1848. ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] 15. Sicura è invece la presenza di D. a Carpi, l'11 ott. 1106, quando accompagnò Pasquale II al concilio di Guastalla, che avrebbe dovuto risolvere la questione dello scisma e regolare nuovamente i problemi della Chiesa sia al proprio interno sia nei ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] dello stile del F., al quale si deve anche l'ornamentazione a stucco dell'altare della chiesa di S. Maria della Porta a Guastalla. Al F. si assegna per ragioni di stile l'esecuzione delle grandi figure di putti e di angeli le cui forme palesano ...
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Uomo politico (Bologna 1754 - Modena 1816). Senatore di Bologna dal 1775, più volte gonfaloniere di giustizia, si rivelò subito aperto alle idee rivoluzionarie francesi (scrisse un Catechismo politico [...] lombarda recante il voto di un regno autonomo. Commissario nel giugno 1814 per i ducati di Parma, Piacenza e Guastalla destinati a Maria Luisa, ministro plenipotenziario d'Austria a Modena dal 1815, nel 1816 fu creato gran ciambellano dell ...
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gazzetta1
gażżétta1 s. f. [etimo incerto]. – Moneta veneziana di bassa lega coniata nel 1539, del valore di 2 soldi, con al dritto il tipo della Giustizia seduta, al rovescio quello del leone, senza il nome del doge. Il nome fu poi esteso...
sanpaolo
sanpàolo 〈samp-〉 s. m. [dal nome di san Paolo]. – Moneta del valore di un paolo, o giulio, che porta al rovescio la figura dell’apostolo, coniata dalla zecca di Guastalla nella 1a metà del sec. 17°.