Figlio (Sala Grande, Parma, 1821 - Döbling, Vienna, 1895) del conte Adamo Adalberto Neipperg e dell'arciduchessa Maria Luisa, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla, ebbe dapprima il titolo di conte di [...] Neipperg, poi (1864) quello di principe di Montenuovo. Entrato nell'esercito austriaco (1838), fu addetto nel 1848 al quartier generale di Radetzky e partecipò quindi alla campagna d'Ungheria. Tenente ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] coll. 934-935; G.A. Sassi, Noctes Vaticanae…, Mediolani 1748, pp. XXII, XXVII, 1, 5; I. Affò, Istoria della città e ducato di Guastalla, II, Guastalla 1786, p. 248; III, ibid. 1787, pp. 7-9, 11-17, 25, 27 s.; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali ...
Leggi Tutto
FIAMMINGHI, Giacomo
Leandro Ventura
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia) il 9 ott. 1815, da Giuseppe e da Angela Grisanti. Trascorse i primi anni di apprendistato nella vicina Guastalla, presso A. Gualdi, [...] F. riuscì anche a sfuggire alle continue richieste dell'arcivescovo filoaustriaco G. Neuschel, già titolare delle diocesi di Parma e Guastalla, che era entrato in contatto con lui al tempo della pala giovanile per Luzzara; del Neuschel il F. realizzò ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (n. Sassuolo 1931). Ha studiato filosofia e teologia a Roma, ed è stato ordinato prete nel 1954; vescovo ausiliare (1983-86) di Reggio nell'Emilia e Guastalla, è stato segretario [...] generale (1986-91) e poi presidente (1991-2007) della Conferenza episcopale italiana, voluto per tre mandati quinquennali da Giovanni Paolo II - che nel 1991 lo ha nominato vicario di Roma e creato cardinale ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Felino (?) (Parma) nel 1807 (?), morì il 3 maggio 1849. Fu scolaro del Bartolini ed ebbe a sua volta, come scolari, il Ferrarini e il Guastalla. Fra le sue opere più notevoli ricordiamo [...] Armonia per la tomba di Giulietta Grisi. La Pietà che si trova nella Steccata di Parma fu iniziata dal B. e ultimata dal Guastalla. Il B. fondò in Parma un rinomato studio di scultura, ma la sua arte ha raggiunto raramente vera sincerita e nobiltà di ...
Leggi Tutto
DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] 141 s.; I. Camelli, Ilpal. Affaitati nuova sede del Museo Civico, in Cremona, 1929, pp. 979 s.; A. Mossina, Storia di Guastalla, Guastalla 1936, p. 37; A. Veniuri, Storia dell'arte ital., XI,3, Milano 1940, pp. 571, 581; A. Puerari, La Pinacoteca di ...
Leggi Tutto
solino Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Ludovico III Gonzaga marchese di Mantova, con il sole raggiante per tipo: fu battuta anonima dai successori e imitata a Guastalla da Cesare [...] I Gonzaga e a Sabbioneta da Vincenzo Gonzaga.
Con lo stesso nome è indicata una moneta d’argento emessa da Ferdinando Gonzaga duca di Mantova e dai suoi successori ...
Leggi Tutto
Cardinale (Firenze 1660 - ivi 1711). Figlio del granduca di Toscana Ferdinando II e fratello di Cosimo III, ebbe la porpora nel 1686; ma nel 1709 la depose per sposare Eleonora Gonzaga duchessa di Guastalla [...] ed ottenere così un erede alla dinastia vicina a estinguersi. Ogni speranza al riguardo fu però vana ...
Leggi Tutto
Moneta di mistura coniata in varie zecche italiane (16°-18° sec.). Le prime m. furono coniate a Bologna e Piacenza nel 1534. Lo stesso nome ebbero monete simili delle zecche di Modena, Correggio, Guastalla, [...] Desana ecc. Furono emesse m. da 2 e da 4 baiocchi a Roma, da 8 baiocchi a Ferrara e a Bologna, da 16 baiocchi a Bologna ...
Leggi Tutto
Neurologo italiano (Teglio, Sondrio, 1876 - Milano 1940). Allievo di C. Golgi, S. Riva-Rocci, C. Forlanini, insegnò clinica neuropsichiatrica a Messina e a Milano. Durante la prima guerra mondiale costituì [...] l'Ospedale neurochirurgico della Guastalla (Milano) per la cura dei craniolesi. Si è occupato di neuroistologia, della fisiopatologia e clinica dell'epilessia, delle lesioni traumatiche del cervelletto. ...
Leggi Tutto
gazzetta1
gażżétta1 s. f. [etimo incerto]. – Moneta veneziana di bassa lega coniata nel 1539, del valore di 2 soldi, con al dritto il tipo della Giustizia seduta, al rovescio quello del leone, senza il nome del doge. Il nome fu poi esteso...
sanpaolo
sanpàolo 〈samp-〉 s. m. [dal nome di san Paolo]. – Moneta del valore di un paolo, o giulio, che porta al rovescio la figura dell’apostolo, coniata dalla zecca di Guastalla nella 1a metà del sec. 17°.