CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] Maria Luigia imperiale, Parma 1904, pp. 118, 189 ss.; N. Del Prato, L'anno 1831 negli ex ducati di Parma, Piacenza e Guastalla, Parma 1919, pp. 8, 15-19 e passim; A. Curti, Alta polizia. Censura e spirito pubblico nei ducati parmensi (1816-1829), in ...
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CERLINI, Aldo
Massimo Miglio
Nato a Novellara (Reggio Emilia) il 21 dic. 1880 da Francesco e Pia Ruozi, in una famiglia di antica nobiltà locale, nel 1898 si era iscritto all'università di Pisa laureandovisi [...] negli anni successivi all'università di Genova. Aveva ottenuto anche l'incarico di restaurare la Biblioteca Maldottiana di Guastalla, aveva vinto nel 1936 un premio dell'Accademia dei Lincei per la sua attività scientifica (Consuetudini e statuti ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] dal C., "architetto del serenissimo duca di Mantova", ad Isabella Clara "archiduchessa d'Austria, duchessa di Mantova", fu stampato a Guastalla presso A. Givazzi nel 1676 (reprint a cura di E. A. Craig, Milano 1972) e illustrato da undici tavole che ...
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Figlio (Milano 1779 - Modena 1846) di Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice d'Este, erede del duca Ercole III, fu restaurato nei suoi stati dal congresso di Vienna (1815). Pur dotato di un certo spirito [...] il centro del reazionarismo italiano con la fondazione della Voce della Verità e l'ospitalità data al principe di Canosa. Col trattato di Firenze del 1844 accrebbe il suo stato del possesso di Guastalla, che divenne effettivo soltanto nel 1848. ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] 15. Sicura è invece la presenza di D. a Carpi, l'11 ott. 1106, quando accompagnò Pasquale II al concilio di Guastalla, che avrebbe dovuto risolvere la questione dello scisma e regolare nuovamente i problemi della Chiesa sia al proprio interno sia nei ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] dello stile del F., al quale si deve anche l'ornamentazione a stucco dell'altare della chiesa di S. Maria della Porta a Guastalla. Al F. si assegna per ragioni di stile l'esecuzione delle grandi figure di putti e di angeli le cui forme palesano ...
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Generale francese (Parigi 1682 - ivi 1762). Allo scoppio della guerra di successione polacca fu al comando di una divisione in Italia, dove riportò diversi successi; in seguito sedò la ribellione in Corsica [...] l'esercito francese in Italia: qui s'impadronì di Tortona (1733) e fu il maggiore artefice, l'anno successivo, della vittoria di Guastalla. Nel 1739 M. fu in Corsica, dove tra il marzo e il luglio riuscì a sedare la ribellione degli isolani, guidati ...
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Uomo politico (Bologna 1754 - Modena 1816). Senatore di Bologna dal 1775, più volte gonfaloniere di giustizia, si rivelò subito aperto alle idee rivoluzionarie francesi (scrisse un Catechismo politico [...] lombarda recante il voto di un regno autonomo. Commissario nel giugno 1814 per i ducati di Parma, Piacenza e Guastalla destinati a Maria Luisa, ministro plenipotenziario d'Austria a Modena dal 1815, nel 1816 fu creato gran ciambellano dell ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] da una pace conseguita, a qualunque prezzo fosse stata conseguita.
Dal 15 al 22 ottobre 1106 si tenne un grande concilio a Guastalla, un’area contesa fra Matilde di Canossa e la Chiesa episcopale di Reggio; c’era un nuovo re in Germania, Enrico V ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] tipiche dell'ambiente popolare, legandosi di amicizia con esponenti democratici come P. Suzzara Verdi, F. Siliprandi, V. Guastalla, A. Sacchi, P. Mongè e altri, collaborando a periodici di intonazione repubblicana e socialista, facendosi promotore di ...
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gazzetta1
gażżétta1 s. f. [etimo incerto]. – Moneta veneziana di bassa lega coniata nel 1539, del valore di 2 soldi, con al dritto il tipo della Giustizia seduta, al rovescio quello del leone, senza il nome del doge. Il nome fu poi esteso...
sanpaolo
sanpàolo 〈samp-〉 s. m. [dal nome di san Paolo]. – Moneta del valore di un paolo, o giulio, che porta al rovescio la figura dell’apostolo, coniata dalla zecca di Guastalla nella 1a metà del sec. 17°.