FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] del proprio ispiratore e padre spirituale, il domenicano Battista Cariani da Crema, e della contessa Ludovica Torelli da Guastalla loro protettrice e mentore.
La creazione della nuova Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo prese forma quello ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] conto di uno dei periodi più critici della storia dei rapporti tra Stato e Chiesa nel Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla: nel 1748, in seguito al trattato di Aquisgrana, sul trono si era insediato Filippo I di Borbone-Parma, figlio minore del ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] cfr. E. Cavalcanti, Per un profilo dei vescovi umbri, cit., pp. 267-272.
62 Cfr. ad esempio la lettera pastorale di Zanardi di Guastalla nel 1862.
63 G. Martina, Pio IX (1851-1866), cit., pp. 133-138.
64 Per il periodo 1860-1878 sono ancora validi i ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] il predecessore di E., Vittore. Ma tali privilegi risultarono superati da altri di segno opposto. Nel sinodo di Guastalla (1106) Pasquale II aveva inteso ridurre il potere ecclesiastico della metropoli ravennate, già sede di un arcivescovo scismatico ...
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D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] con il Tiraboschi, al contrario, gli valse diciassette lettere di scrittori napoletani estratte dagli archivi di Modena e Guastalla ed Ireneo Affò, che il D. conobbe personalmente a Napoli, per lui ricopiò documenti dall'archivio e dalla biblioteca ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] ramo delle collezioni d'arte, soprattutto a stretto contatto di personaggi d'alto rango quale Cesare Gonzaga, signore di Guastalla. Riuscì così a divenire uno dei principali collezionisti di Roma. Già nel 1565 aveva acquistato parte della collezione ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] dapprima a Milano, nel '52 a Mantova e Venezia, nel '57 a La Spezia, Genova, Torino, Verona, nel '58 a Guastalla dove ottenne finalmente un posto nel seminario per l'insegnamento di filosofia. Nel 1859, cacciati gli Estensi, venne dal nuovo governo ...
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BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] stampare per uso della sua diocesi un Breve compendio della Dottrina cristiana estratto dalla più copiosa del card. Bellarmino (Guastalla 1793). Una sua lettera diretta da Parigi a Gherardo Rangoni, in cui egli dà ragguagli sulla capitale francese ...
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CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] Iesi, Iesi 1765, p. 377; G. Colleoni, Notizie degli scritt. più celebri che hanno illustrato la patria loro di Correggio, Guastalla 1776, p. 13; G. Tiraboschi, Biblioteca moderna, II, Modena 1782, pp. 73 s.; L. Ughi, Dizionario storico degli uomini ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] a lungo ignorato l’esistenza29.
In prossimità delle consultazioni elettorali del 1870 fu così possibile al vescovo di Guastalla, monsignor Pietro Rota, di sollevare nuovamente il problema, convinto che dopo la presa di Roma proprio le circostanze ...
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gazzetta1
gażżétta1 s. f. [etimo incerto]. – Moneta veneziana di bassa lega coniata nel 1539, del valore di 2 soldi, con al dritto il tipo della Giustizia seduta, al rovescio quello del leone, senza il nome del doge. Il nome fu poi esteso...
sanpaolo
sanpàolo 〈samp-〉 s. m. [dal nome di san Paolo]. – Moneta del valore di un paolo, o giulio, che porta al rovescio la figura dell’apostolo, coniata dalla zecca di Guastalla nella 1a metà del sec. 17°.