MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] di quei dialoghi letterari che, nel solco fecondo del Cortegiano di Baldassarre Castiglione e della Civil conversazione di Stefano Guazzo, mettono in scena i rituali della società cortigiana dell’epoca cercando allo stesso tempo di descriverli e di ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] dedicato al pontefice. In due sonetti preliminari, indirizzati uno al F. stesso e l'altro alla città di Ferrara, Marco Guazzo tesse grandi elogi dell'autore, dicendolo un nuovo Vitruvio in architettura, un nuovo Archita in geometria e un Alchindi in ...
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TROTTI (Trotto), Bernardo
Paola Bianchi
TROTTI (Trotto), Bernardo. – Le sue origini non sono chiare, anche se i dati genealogici più attendibili paiono essere quelli forniti dalle tavole di Francesco [...] anche in volgare a questioni scientifiche. In contatto con diversi poeti e letterati, fra cui il coetaneo Stefano Guazzo, condivise con essi la composizione di trattati in forma dialogica in volgare, secondo un tipico genere letterario diffuso nella ...
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COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] e Bibl.: C. Gesneri Bibl. instituta et collecta, Tiguri 1583, p. 452; La ghirlanda della contessa A. B. Beccaria, a cura di S. Guazzo, Genova 1595, pp. 305 s.; G. N. Alidosi, Li Dottori forastieri…, Bologna 1623, pp. 44, 87; J. A. Van der Linden, De ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] dei quali restano soltanto frammenti insignificanti.
Nel 1734, licenziato dalla corte del Württemberg, incominciò le pitture a guazzo nel palazzo Thum und Taxis di Francoforte, per le quali fu pagato nel 1735: un'architettura illusionistica inquadra ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] . 205, lett. 284; Ibid., ins. A 13: F. Pezzio, Catal. cronologicus scriptorum ex Cler. Regul. Congregationis S. Pauli, pp. 47 s.; S. Guazzo, Lettere..., Venezia 1606, pp. 99, 140 s., 297 ss., 299, 303 s., 329 s., 437 s., 569 s.; B. Gavanto, Thesaurus ...
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KYŌTO (in antico: Miyako, la capitale; A. T., 101-102)
Alfred SALMONY
Marcello MUCCIOLI
Città del Giappone centrale, capoluogo del fu omonimo, fra le più antiche e importante storicamente per essere [...] le giuste proporzioni formano una perfetta cornice alla raffinata cerimonia del tè che dà agio di ammirare i capolavori della pittura a guazzo e dell'arte ceramica.
La scultura di Kyōto non ha l'importanza di quella di Nara. Risalgono ai secoli VII e ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] : la loro azienda continuerà anch'essa per tutto il secolo XVII. Nel catalogo di Giovanni Antonio troviamo la Civil conversazione del Guazzo (1621), le lettere di Luigi Groto (1616) e altre opere di successo; ma ciò che più caratterizza la casa è ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] evidenza conosciuti direttamente, quali L. Ariosto, A. Alciato, G. Camillo, e ancora F.M. Molza, B. Varchi, S. Guazzo, e, ripetutamente, A. Groto. Cominciamo inoltre a incontrare quegli aneddoti rustici che satireggiano contadini e montanari e che ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] del 1610 e soprattutto i sei teleri (sette in origine) dei Miracoli di s. Carlo (Rosci).
Anch'essi eseguiti a guazzo in brevissimo tempo, come i teleri della Vita, sono attualmente (giugno 2003) oggetto di restauro. I dati emersi sembrano rispondere ...
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guazzo
s. m. [prob. lat. aquatio «acquazzone»]. – 1. Quantità d’acqua, o d’altri liquidi, sparsa per terra: devi proprio fare tutto questo g. sul pavimento quando ti lavi?; s’è rotta la damigiana e il vino ha fatto un gran g. per terra; con...
guazza
s. f. [da guazzo]. – Rugiada copiosa, che bagna: viene, cade la g.; ho le scarpe bagnate dalla g. del prato; campi di stoppie biancastre e luccicanti dalla g. (Manzoni); freschi Son gli steli di guazza (A. Negri).