OSTIO (Hostius)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Poeta latino, scrisse un poema sulla guerra istrica. Dal fatto che la guerra istrica del 178-177 a. C. fu cantata da Ennio, si argomentò che O. si sia [...] astenuto dal trattare il medesimo soggetto ed abbia descritto invece la guerra istrica del 129, che si chiuse con il trionfo di C. Sempronio Tuditano.
Del carme di O. esistono sette frammenti, dai quali, ...
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PASCAL, Carlo
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Latinista, nato a Napoli il 21 ottobre 1866, morto a Milano il 22 settembre 1926. Dopo l'insegnamento medio, occupò la cattedra di letteratura latina dal [...] 1901 al 1909 all'università di Catania, dal 1909 alla morte in quella di Pavia.
Nei suoi studî si propose di accordare le tendenze umanistiche connaturate al suo spirito con l'indirizzo scientifico della ...
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Due testimonianze risalenti l'una a Catone il Censore, l'altra a Varrone, accennano all'uso presso i Romani di celebrare gesta gloriose durante i banchetti. Per Catone (presso Cicerone, Tuscolane, 2, 3; Bruto, 19, 75), i commensali, con accompagnamento di tibia (flauto), intonavano successivamente canti in onore di uomini illustri. Per Varrone (presso Nonio, p. 77 M.), cotesti carmi venivano cantati ...
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Storico latino sotto il cui nome ci è pervenuto un Breviarium rerum gestarum populi romani. F. fu magister memoriae, e questa circostanza induce a riconoscere in lui, con qualche probabilità, quel Festo Tridentino che morì il 30 dicembre 379 d. C. dopo aver coperto tra le altre cariche anche il magisterium memoriae ed essersl reso tristamente noto per le crudeltà durante il suo proconsolato in Asia.
Il ...
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LEVIO (Laevius)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Poeta latino del sec. II-I a. C. Nulla sappiamo della sua vita. Il suo nome venne spesso confuso nei manoscritti con quello di Livio, Nevio, Lelio. L'identificazione [...] con Laevius Melissus, citato da Svetonio (De grammaticis, 3), è incerta. In un frammento degli Erotopaegnia si trova un'allusione alla lex Licinia sumptuaria del 103 a. C. Di qui l'ipotesi che L. fiorisse ...
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Carmi campestri e satirici degli antichi Latini, la cui origine, convessa con usi rustici, è illustrata in un famoso passo di Orazio. "Gli antichi agricoltori del Lazio, dopo aver riposto il grano, davano ristoro, nei giorni di festa, al corpo e anche all'animo che aveva sostenuto le fatiche con la speranza di vederne il termine. Insieme con i compagni di lavoro, i figli e le mogli fedeli, essi solevano ...
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RUFINIANO (Iulius Rufinianus)
Massimo LENCHANTIN DE GUBERNATIS
Fiorì nel sec. IV d. C. ed è citato in un'iscrizione (Corpus Inscriptionum Latinarum, X, 1125). Di lui si conserva un Liber de figuris sententiarum [...] et elocutionis (pubblicato da C. Halm, Rhetores latini minores, Lipsia 1862, p. 38 segg.). Questo trattatello è, nelle intenzioni dell'autore, un supplemento a quello d'egual titolo di Aquila Romano. Ragioni ...
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PERDICA, Malattia di
Massimo Lenchantin De Gubernatis
È il titolo (Aegritudo Perdicae) di un carme non privo di pregi, che tratta dell'incestuoso amore per la madre, che Venere, offesa, fa divampare, [...] con l'aiuto di Cupido, nell'animo del principe Perdica. I medici, chiamati per curare il giovane, non riescono a diagnosticare il male. Il solo Ippocrate ne trova per caso la natura e l'origine, ma non ...
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GRAZIO Falisco (Grattius)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Scrittore latino, contemporaneo di Ovidio. Da un passo del suo carme (v. 40) si deduce con qualche verosimiglianza che fosse falisco.
Dei suoi [...] Cynegetica, che dovevano formare più libri, non abbiamo che i primi 547 esametri, che sono un'introduzione al poema. Il poeta descrive le armi da caccia, parla dei cani, del loro allevamento, delle loro ...
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Si riteneva un tempo che Carete fosse poeta drammatico in base a un tetrametro trocaico e a due frammenti in trimetri giambici (fr.1-3 Powell). Un papiro anonimo di Heidelberg, pubblicato nel 1912 da G.A. Gerhard, comprende, fra gli altri, due versi (25 seg.), che Stobeo attribuisce a Carete. L'identificazione dell'autore è quindi sicura. Un terminus ante quem per determinare l'età in cui egli fiorì, ...
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