Sostenitori della fazione tedesca capeggiata dagli Hohenstaufen, signori di Waibling (da cui il nome) e duchi di Svevia, in contrapposizione ai Guelfi. ...
Leggi Tutto
Capitani di Parte guelfa
Guido Pampaloni
. Era a Firenze il massimo organismo della Parte, di cui, unitamente al Consiglio di Credenza, deteneva il potere effettivo. In origine si avevano soltanto tre [...] compilato nel 1335, a c. di F. Bonaini, in " Giorn. stor. degli Arch. toscani " I (1857) 1-41 ; F. Bonaini, Della Parte guelfa in Firenze..., ibid. II (1858) 171-187, 257-289; III (1859) 77-99, 167-184; IV (1860) 3-31; Le Consulte della Repubblica ...
Leggi Tutto
Nobile di parte guelfa (m. 1241); dopo la battaglia di Cortenuova (1237) raccolse in Valsassina i Milanesi battuti e inseguiti dai Bergamaschi. Ciò gli valse, nel 1240, la nomina ad anziano della credenza [...] di S. Ambrogio di Milano e grande prestigio nella città, dove coi suoi si trasferì in quegli anni definitivamente ...
Leggi Tutto
Famiglia guelfa di Volterra, salita a grande potenza durante il vescovato di Ranieri (1301-20). Il fratello di questo, Ottaviano, espulso il vescovo successore Rainuccio degli Allegretti, e proclamato [...] capitano generale e gonfaloniere di giustizia, fu signore della città fino alla morte (1348). Ma il figlio Paolo, forsennato tiranno, fu soppresso (1361) durante una rivolta popolare e la famiglia, bandita ...
Leggi Tutto
Famiglia bolognese di parte guelfa, nota dal 1217, quando Baruffaldino de' G. capeggiò i Bolognesi guelfi andati crociati, mentre quelli ghibellini erano comandati da Bonifazio de' Lambertazzi, della famiglia [...] rivale. Estintasi la famiglia verso la metà del sec. 13º, il nome rimase alla fazione, che poi (inizio del sec. 14º) lo mutò in quello di Maltraversi. La fazione dei G., istituito nel 1255 il capitano ...
Leggi Tutto
Fazione guelfa di Cremona del 13° sec. citata da Dante. Dall’errata interpretazione del verso dantesco, Luigi da Porto, nel racconto da cui Shakespeare derivò Romeo e Giulietta, ne fece una famiglia veronese, [...] C. o Capuleti, avversaria dei Montecchi.
Soldati di cavalleria leggera, che la Repubblica di Venezia traeva dall’Albania e dalle circostanti regioni della Grecia, così chiamati perché portavano un caratteristico ...
Leggi Tutto
Nobile siciliano di parte guelfa (m. 1287); proscritto da Manfredi per aver partecipato, nel 1254, alla congiura contro di lui, ebbe alti uffici da Carlo d'Angiò. Tornato a Messina (1279), durante la rivolta [...] del Vespro fu tra i fautori dell'autonomia dell'isola e difese eroicamente la città (1282). Aderì poi agli Aragonesi e fu maestro giustiziere del Regno (1282-84), ma, caduto in sospetto di intrighi miranti ...
Leggi Tutto
ARCELLI, Gandolfo
**
Di famiglia piacentina guelfa, nacque molto probabilmente intorno alla metà del sec. XIII. Banchiere e mercante, si trasferì a Parigi, ove impiantò uno dei banchi più attivi e ricchi [...] dell'epoca. Tra la fine del XIII e i primi anni del secolo seguente egli raccolse una fortuna considerevole, che investì in parte nell'acquisto di numerose proprietà agricole nella zona parigina (Villeborand, ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia fanese di parte guelfa, come podestà di Bologna nel 1296-97 s'inimicò il marchese di Ferrara Azzo VIII d'Este. Nel 1298, chiamato come podestà a Milano, per evitare i territorî estensi, [...] si recò prima per mare a Venezia; poi, mentre attraversava il territorio padovano, fu ucciso sulle rive del Brenta da alcuni sicarî. È ricordato da Dante (Purg., V, 64-84) ...
Leggi Tutto
Nobile parmense (secc. 13º-14º) di parte guelfa, partecipò alla cacciata da Parma (1295) dei Sanvitale, fautori degli Estensi; poi fu bandito dal ghibellino Giberto da Correggio. Rientrò per la pace imposta [...] da Arrigo VII (1311), ma poco dopo esulò di nuovo a Padova, presso il cognato Marsilio da Carrara. Da lui ebbe inizio il ramo che, estintosi il principale, continuò la famiglia (v. Rossi) ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...